L'allenatore del Manchestetr United, accusato di aver evaso oltre 3 milioni: "Ho firmato, non ho contestato nulla, ma non ne sapevo nulla"
All'uscita dal palazzo di giustizia di Pozuelo de Alarcon di Madrid, lo Special One è stato letteralmente assalito dai giornalisti ai quali ha spiegato di aver risolto i guai fiscali con la Spagna (l'accusa nei suoi confronti era di non aver pagato 3,3 milioni di euro di tasse per diritti di immagine e non per stipendi da parte del club merengues): "Mi avevano avvertito che era stata aperta un' indagine e che dovevo regolarizzare la mia situazione. Ho dovuto pagare una certa cifra. Non mi sono lamentato, né ho fatto appello. Ho pagato, ho firmato ed ho chiuso la questione. Per questo motivo sono stato solo cinque minuti per dire le stesse cose che sto dicendo a voi". Il tecnico portoghese ha inoltre spiegato: "Ho lasciato la Spagna nel 2013 con la convinzione che la mia situazione fiscale fosse legale, un paio di anni dopo sono stato informato che era stata aperta un'indagine per regolarizzare la mia posizione e ho dovuto pagare un importo X".