Red Devils dallo 0-2 al 3-2 contro Benitez: gol al 90' del cileno
Rimonta da urlo per il Manchester United di Mourinho nell’8ª giornata di Premier League: Kenedy (7’) e Muto (10’) lanciano il Newcastle di Benitez all’Old Trafford, ma Mata (70’), Martial (76’) e Sanchez (90’) firmano il 3-2. Il futuro dello Special One, però, resta comunque incerto. Secondo i tabloid l'esonero potrebbe arrivare comunque indipendentemente dall'ultimo risultato. A fine partita i tifosi hanno scelto di restare al fianco del portoghese intonando il suo nome.
MANCHESTER UNITED-NEWCASTLE 3-2
Il Manchester United sbanda nei minuti iniziali, rischia di crollare in un Old Trafford ammutolito, poi trova la reazione di puro carattere a metà ripresa in una partita spettacolare e conquista i tre punti. Il Newcastle di Benitez ancora non trova la prima vittoria in Premier della stagione nonostante una partenza a razzo che stordisce i padroni di casa. I primi minuti possono sembrare di studio, ma al primo affondo concreto i Magpies passano in vantaggio: al 7’ Perez serve in verticale Kenedy, la difesa dei Red Devils sbaglia tutto e con un sinistro all’angolino De Gea è battuto. Lo United accusa all colpo e il Newcastle ringrazia trovando anche la seconda rete: è il 10’ quando Muto raccoglie un cross di Shelvey firmando l’allungo che stordisce i padroni di casa. Mou prova a stravolgere la partita in corso d’opera inserendo Mata al posto di Bailly, ma a sfiorare il gol sono ancora gli ospiti con Muto che sbaglia di testa da distanza ravvicinata. La reazione dello United arriva solo a metà ripresa, quando Mata, al 70’ con una splendida punizione, e Martial, al 76’ con un destro angolato, rimettono incredibilmente in piedi la partita trovando un pari insperato. L’Old Trafford diventa una bolgia, i Red Devils spingono tra i cori in favore di Mourinho. Il crollo del Newcastle sembra essere solo questione di tempo e arriva al 90’ con un colpo di testa di Sanchez. Dallo 0-2 al 3-2 e lo United torna a sorridere, il tecnico portoghese potrebbe aver allontanato così le voci che lo volevano prossimo all’esonero.