Il portiere della Juve non si trattiene per il rigore assegnato al Real al 93': "Al posto del cuore ha un bidone dell'immondizia"
E' un fiume in piena Gigi Buffon: "Non puoi avere il cinismo di distruggere il sogno di una squadra" ha detto il capitano della Juve riferendosi all'arbitro e al rigore assegnato al Real Madrid. "Non ha capito dov'era, non ha capito un c... , se non hai la sensibilità stai in tribuna a mangiare le patatine. Non ha avuto personalità su un episodio dubbio". Il portiere ha rincarato la dose: "Al posto del cuore ha un bidone dell'immondizia".
"Non sapeva che era la mia ultima partita in Champions? Con che coraggio mi ha espulso? L'arbitro ha avuto un abbaglio, lo accetto. Non accetto che un professionista che arbitra una gara simile con due squadre simili non abbia personalità, coraggio e capacità di essere sereno e tranquillo. Non ha visto la partita d'andata, era impreparato. Fischiare un rigore del genere, dopo una gara memorabile, espellendo uno mai espulso per proteste alla mia ultima gara non esiste. Sei un animale. Non esiste, 18 eroi hanno fatto qualcosa di epico", ha detto Gigi nel dopo-gara, al termine di quella che, dunque, resterà la sua ultima apparizione europea, caratterizzata da parate decisive ma anche da quel rosso nel finale per proteste. Buffon non ha freni nel commentare la sfida del Beranbeu, decisa da quel rigore in pieno recupero: "Io non sto a sindacare, ha visto l’arbitro, ma su un'azione dubbia al novantatreesimo dopo un rigore non dato a noi non puoi avere il cinismo di distruggere il sogno di una squadra, ti ergi a protagonista per tuo vezzo o perché non hai la personalità adeguata, un essere umano non può decretare un’uscita di una squadra con un episodio dubbio" ha detto. Durissimo il giudizio sul direttore di gara: "Al posto del cuore hai un bidone dell’immondizia. Se non hai la personalità allora stai in tribuna mangi le patatine, non puoi rovinare un’impresa epica che hai a certi livelli. Quando anche io non sono adeguato mi metto da parte, se non sei adeguato ti metti da parte".
Sul Real: "Ha meritato di passare il turno. Gli faccio i complimenti, per me sempre un onore affrontarli, complimenti ma stasera meritavamo quanto meno i supplementari". Poi però il capitano bianconero torna sul direttore di gara, l'inglese Oliver: "Potevo dirgli qualsiasi cosa, se non hai la sensibilità stai in tribuna a mangiare le patatine. L’arbitro ha fatto la sua partita, ma il problema è quello. A prescindere dall'assistente, è questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo, deve vedere la gara di andata e al ritorno venire sereno e fare cose eque. Era inevitabile che il leiv motiv era partire forte, avevamo lo 0,000001 possibilità di farcela".
Il rammarico della Juve può stare anche nella gara d'andata: "Sicuramente all'andata è venuto fuori un risultato che per una squadra normale non lasciava spazio a una rimonta ma siamo gente di sport, sappiamo come si affrontano le partite con un vantaggio consistente, rischi di essere lassista, abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo. Ringrazio Gary Lineker ma è una questione di sensibilità, non sai dove sei, che squadre si affrontano, non sai veramente un c...! Non ho bisogno di ovazioni. Mi è dispiaciuto lasciare i ragazzi i dieci, il Real ha meritato la vittoria, gli facciamo i complimenti, da domenica torniamo in campionato furiosi".