Champions: Atletico in semifinale

Nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, l'Atletico Madrid supera il Barcellona e vola in semifinale. Al Calderon finisce 2-0 per la squadra di Simeone, che ribalta il 2-1 dell'andata grazie alla doppietta Griezmann: il francese apre le marcature al 36' con un colpo di testa che non dà scampo a Ter Stegen; il bis, all'88', arriva con un calcio di rigore decretato per un fallo di mano di Iniesta.

LA PARTITA
A Madrid, fuori dal Vicente Calderon, campeggia una scritta che non necessita di alcuna traduzione: "Juega cada partido como si fuera el ultimo". Una legge da queste parti, uno stile di vita. Il manifesto di una squadra che fa fuori i campioni d'Europa in carica e centra la semifinale al termine di una doppia sfida che è una partita a scacchi, un duello di nervi, una questione ideologica.

L'Atletico se la gioca, e la vince, con la testa e con il cuore. La testa è evidente per un'ora abbondante, nella quale la banda di Simeone segue un piano preciso, rispettato in ogni minimo dettaglio: palla al Barcellona e pressing che comincia solo dopo che i catalani superano di una decina di metri la metà campo. Significa soprattutto una cosa: ogni volta che parte l'aggressione, si va tutti insieme per rubare palla e poi ripartire come posseduti. Il cuore, invece, serve nell'ultima mezz'ora, quando i catalani si buttano in attacco con la forza della disperazione, trovando però davanti a loro un muro disposto a tutto pur di non crollare.

Il Barça, che notoriamente con la palla tra i piedi ci sa fare abbastanza, stavolta non riesce a essere fluido e nel primo tempo fa una fatica tremenda anche solo ad avvicinarsi all'area di rigore avversaria. L'Atletico Madrid, dopo aver sprecato un paio di occasioni tra il 3' (sinistro alto di Gabi) e il 7' (colpo di testa di Griezmann parato), passa al minuto 36: Saul, da destra, sforna un assist per Griezmann, che viene perso da Piqué e di testa batte Ter Stegen sul primo palo. L'1-0 incendia definitivamente il Calderon, che nella ripresa accompagna i Colchoneros verso un traguardo straordinario. Gli uomini di Simeone sfiorano il bis con Godin (traversa di testa al 53') e poi con Griezmann (destro parato al 61'), che nel finale di gara chiude i conti su calcio di rigore (88'): Filipe Luis sfonda a sinistra e prova a servire il francese, che viene anticipato da una mano di Iniesta. E sempre una mano, quella di Gabi, al 91' rischia di mandare la sfida ai supplementari: il capitano dell'Atletico colpisce col braccio in area, ma Rizzoli fischia il fallo al limite mandando su tutte le furie i campioni d'Europa 2015; che escono di scena con tanta rabbia, ma soprattutto con un triste merito visto quanto (non) offerto sul campo.

LE PAGELLE

Griezmann 8 - E' letale con una doppietta, che sublima una partita da fuoriclasse. Decisivo sotto porta, fondamentale in fase di copertura.

Saul 7,5 - Avanti e indietro a sinistra, annulla Dani Alves e dà una mano a Filipe Luis quando c'è da difendere.

Messi 4,5 - Mai in partita, se ne va da questa edizione della Champions senza nemmeno provare a reagire.

Piqué 4 - Apre buchi e voragini in ogni dove. Nel primo tempo dimentica completamente Griezmann in occasione dell'1-0.

Busquets 4 - Fermo sulle gambe, cede di schianto contro Gabi e Augusto Fernandez. Inutile senza palla, inesistente quando c'è da costruire.

IL TABELLINO

ATLETICO MADRID-BARCELLONA 2-0
Atletico Madrid (4-3-1-2): Oblak 6,5; Juanfran 6,5, Godin 7, Lucas Hernandez 6,5, Filipe Luis 7; Koke 6,5, Gabi 7, Augusto Fernandez 6,5 (48' st Savic sv), Saul 7,5; Ferreira Carrasco 7 (29' st Partey 6), Griezmann 8 (44' st Correa sv).
A disp.: Moya, Jesus Gamez, Kranevitter, Vietto. All.: Simeone 8
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen 6; Dani Alves 4,5 (19' st Sergi Roberto 5), Mascherano 6, Piqué 4, Jordi Alba 5,5; Rakitic 5 (19' st Arda Turan 5), Busquets 4, Iniesta 5; Messi 4,5, Suarez 5,5, Neymar 5.
A disp.: Bravo, Douglas, Bartra, Adriano, El Haddadi. All.: Luis Enrique 4,5
Arbitro: Rizzoli
Marcatori: 36' e 43' st rig. Griezmann (A), 
Ammoniti: Gabi, Godin, Correa, Koke (A); Suarez, Neymar, Iniesta, Arda Turan (B)
Espulsi: -