"La classifica non conta, vogliamo vincere davanti ai nostri tifosi"
In casa del Moenchengladbach la Juventus cerca una vittoria importante per passare agli ottavi di Champions, ma il tecnico dei tedeschi Schubert venderà cara la pelle: "A me della classifica non interessa, vogliamo vincere perché giochiamo in casa e davanti ai nostri tifosi". Dal suo arrivo la squadra è rinata: "Non sono un mago, ma abbiamo studiato e osservato la Juventus, ho un'idea in mente. Se sarà vincente lo vedremo alla fine".
"Non guardiamo la classifica, non io personalmente. Giochiamo davanti al nostro pubblico, in casa e vogliamo vincere a prescindere dalla classifica che non mi interessa più di tanto - ha dichiarato Andre Schubert in conferenza stampa -. Giochiamo per vincere, se lo faremo poi forse potremo guardare la classifica e pensare di raggiungere gli ottavi". La vittoria nel derby potrebbe ridare slancio alla Juventus: "E' una grande squadra, ma i successi passati contano poco nel calcio. Noi siamo concentrati e sappiamo quello che dobbiamo fare per mettere in difficoltà i bianconeri e provare a vincere. La Juventus ha grandi individualità, è preparata dal punto di vista tattico e sarà una bella sfida. Dovremo adattarci alla flessibilità del modulo bianconero e ho un'idea in testa, speriamo sia buona".
Dal punto di vista tattico Schubert è intenzionato a dare continuità alla formazione che ottime risposte sta dando in Bundesliga: "Confermo la formazione di Berlino anche se Jantschke si sta riprendendo. Korb invece è da valutare, non sappiamo ancora come sta". Il tecnico tedesco ha rigenerato la squadra dopo l'inizio difficile con Favre: "La magia nel calcio non esiste, ma questo è il nostro lavoro e senza concentrazione non arrivano i risultati. I maghi li possiamo avere in campo, Ibrahima Traoré è uno di quelli, ma anche tutti i compagni possono regalare momenti magici. Abbiamo studiato bene la Juventus, osservata, e abbiamo imbastito un'idea per giocare contro questa formazione. Poi staremo a vedere se quello che abbiamo provato e pensato sarà stato giusto".