I giallorossi vogliono vendicare la finale di Coppa dei Campioni persa col Liverpool nell'84
Dal 30 maggio 1984 sono trascorsi 34 anni, ma nessuno a Roma ha scordato la sconfitta ai rigori in finale di Coppa dei Campioni con il Liverpool. Una gara che ancora brucia e che ora i giallorossi hanno l'occasione di "vendicare" nel doppio confronto con i Reds in semifinale di Champions. Una rivincita molto attesa, con lo spettro dell'ex Salah sullo sfondo. Ceduto in estate, l'egiziano ora è uno dei bomber più ricercati d'Europa e uno dei più grandi rimpianti giallorossi.
Dopo il colpo col Barcellona, la Roma si prepara dunque a un'altra sfida da brividi. Nel mirino c'è la finale di Kiev. Un sogno. Per arrivarci però prima occorrerà superare l'incubo Liverpool. Per i giallorossi sono cinque i precedenti contro i Reds: una sola vittoria, due pareggi e due sconfitte, tra cui la finale di Coppa dei Campioni del '84. Un bottino non certo rassicurante in vista del prossimo doppio confronto. Anche perché la squadra di Klopp in questa Champions è l'unica imbattuta e quella che ha segnato di più (33 gol) e incassato meno reti di tutti (7). Una corazzata, insomma. Che si difende bene e segna a raffica.
Tutto grazie a un gruppo compatto e a una rosa zeppa di elementi preziosi come Salah, Firmino, Oxlade-Chamberlain, Manè ed Emre Can. In questa stagione l'egiziano è l'uomo immagine dei Reds. Dopo aver lasciato la Roma in estate per soli 40 milioni, "Momo" è letteralmente esploso agli ordini di Klopp, tanto da essere in lotta per la Scarpa d'Oro, lasciando l'amaro in bocca ai tifosi giallorossi. Con lui in campo, il Liverpool è micidiale. Lo dicono i numeri e anche gli "scalpi" lasciati sul terreno di gioco dai Reds per arrivare al penultimo atto della Champions. Per informazioni chiedere al City di Guardiola, piegato ai quarti con due vittorie clamorose.
L'impressione, dunque, è che per la Roma non sarà facile arrivare a Kiev. Anzi. Ma i giallorossi dalla loro avranno sicuramente la voglia di rivincita e potranno contare su un'assenza pesante nelle fila del Liverpool. Contro i giallorossi di sicuro Klopp non avrà a disposizione Emre Can. Al suo posto accanto a Milner ci sarà Wijnaldum e non sarà la stessa cosa. In vista del doppio confronto con la banda di Klopp, Di Francesco invece non potrà contare su un calendario favorevole. Prima delle gare contro la Roma, infatti, il Liverpool dovrà affrontare i due fanalini di coda della Premier WBA e Stoke City (per i giallorossi invece Spal e Chievo). Il Liverpool mette paura, ma la Roma non trema. All'Olimpico c'è voglia di "vendetta".