Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Euro2016, alto allarme terrorismo

Il ministro degli Interni francese Cazeneuve: "Alto livello di minaccia"

22 Mar 2016 - 19:19

Gli attentati terroristici di Bruxelles hanno fatto scattare l'allerme anche per il prossimo europeo in Francia, in programma dal 10 giugno al 10 luglio. Il ministro degli interni francese Cazeneuve ha parlato di "alto livello di minaccia" per quanto riguarda la prossima manifestazione calcistica. "Gli attentati di Bruxelles ci ricordano l'alto livello di minaccia a cui siamo di fronte", le parole del ministro.

Cazeneuve si è espresso anche a riguardo di un eventuale potenziamento delle misure di sicurezza. "Non possiamo innalzare continuamente un livello di allerta che è già molto alto da gennaio 2015", ha concluso il ministro. La Francia infatti è stata colpita ben due volte da attentati terroristici: il primo avvenne il 7 gennaio 2015, con la strage di Charlie Hebdo, mentre lo scorso 13 novembre Parigi fu colpita in vari punti della città, con oltre un centinaio di morti. Ecco l'elenco degli stadi dove si giocheranno le partite del prossimo Europeo:

Bordeaux - Stade Bordeaux-Atlantique - (42.052 nuovo)
Lille - Stade Pierre-Mauroy - (50.186)
Parigi - Parc des Princes - (47.000 ristrutturato)
Saint-Denis - Stade de France (81.338)
Lione - Stade des Lumieres - (58.215 nuovo)
Marsiglia - Stade Velodrome - (67.500 ristrutturato)
Nizza - Allianz Riviera - (nuovo 35,624)
Tolosa - Stade Municipal - (33.300 ristrutturato)
Lens - Stade Felix-Bollaert - (33.283 ristrutturato)
Saint-Etienne - Stade Geoffroy-Guichard - (41.965 ristrutturato)

"Il rischio porte chiuse c'è, ma gli Europei si faranno". Nel giorno degli attentati di Bruxelles Giancarlo Abete, vicepresidente della Uefa, traccia il punto sulla situazione sicurezza in vista del torneo che si svolgerà in Francia in estate. "Preoccupazioni europee doverose, problema che tutti sentiamo come cittadini prima ancora che dirigenti sportivi", ha spiegato a Radio 24. "Il problema della sicurezza è primario per tutti quanti noi, l'evento sportivo si colloca in una dimensione residuale rispetto al tema sicurezza verso tutti i cittadini. Per ogni evento sportivo c'è una titolarità in capo ai responsabili dell'ordine pubblico che va al di là di quelle che sono le titolarità e responsabilità degli organizzatori dell'evento sportivo". 
La Uefa ha ribadito il suo impegno per la sicurezza in vista dell'Europeo in Francia dopo gli odierni attentati a Bruxelles, in cui almeno 34 persone sono state uccise. Ventiquattro squadre parteciperanno ad Euro 2016, in programma in tutta la Francia a partire dal 10 giugno. "A seguito degli eventi di oggi a Bruxelles, la Uefa intende ribadire il proprio impegno nel porre la sicurezza al centro dei suoi piani organizzativi per Euro 2016", ha comunicato l'organo di governo del calcio europeo.
L'attaccante del Chelsea Pedro è intervenuto a margine della conferenza stampa di vigilia della partenza della nazionale spagnola verso l'Italia: "Prima di tutto vogliamo esprimere la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime e al Belgio in un momento difficile e di sgomento. Non viviamo un'epoca tranquilla ma dobbiamo andare avanti e avere fiducia nella sicurezza in ciascun Paese, per far sì che nulla possa accadere. Per questo penso e spero che Euro2016 sarà ben protetto e dobbiamo pensare a giocare. Speriamo che non si ripetano situazioni di tensione agli Europei".

Tra le tante voci che emergono in queste ore (anche) di confusione, eccone un'altra a proposito delle partite amichevoli delle Nazionali da qui all'Europeo. Ebbene, l'Uefa starebbe valutando l'ipotesi di annullarle, o di farle giocare a porte chiuse, onde evitare rischi di attentati. Non si hanno indicazioni precise, anche perché venerdì le amichevoli, fino a questo momento, sono regolarmente in calendario.