Europa League, il tecnico alla vigilia del match col Basilea: "In questa competizione abbiamo poche scelte per la panchina, ho scelto in base alle caratteristiche della partita"
Vigilia speciale per Paulo Sousa, che torna a Basilea da avversario: "E' sempre bello tornare qui, dove ho vissuto emozioni importanti - dice il tecnico della Fiorentina -. Mi aspetto un match difficile contro una società che vuole arrivare in finale, che si gioca nel proprio stadio". Sull'esclusione di Suarez: "E' una cosa normale, in questa competizione abbiamo poche scelte per la panchina e ho scelto in base alle caratteristiche della partita di domani".
Il tecnico portoghese, a maggior ragione dopo il k.o. dell'andata, ha in mente solo una cosa: "Tutto quello che facciamo è solo finalizzato ad un obiettivo, cioè vincere. Domani voglio pensare solo a questo risultato. Fare calcoli? Non è una gara in cui si devono fare calcoli, io non li faccio, preferisco il lavoro".
Sousa non ha alcuna intenzione di scegliere tra campionato ed Europa League: "Non possiamo avere una preferenza per una competizione, noi abbiamo una cultura di vittoria che dobbiamo alimentare vincendo. Dobbiamo essere consapevoli di ciò che comporta. Quando uno fa un viaggio devi sapere la rotta, devi sapere quanto carburante hai e poi devi utilizzare la velocità. Noi ci alleniamo per vincere in ogni competizione".