Il tecnico nerazzurro: "Kondogbia? L'ho tolto perchè non vuole ascoltarmi"
Promossa l'Inter, nonostante il pareggio. Promosso Ranocchia, nonostante il gol sbagliato all'ultimo assalto. Sufficienza piena per Gnoukouri e pure per Gabigol. Bocciato invece, pesantemente, Kondogbia. De Boer non si nasconde dietro giri di parole, fa i complimenti anche al Bologna ma si rammarica per le occasioni sprecate: "Abbiamo iniziato male, c'è stata un po' di logica sofferenza nel finale ma abbiamo creato tanto".
L'analisi del tecnico nerazzurro è a 360 gradi: collettivo e singoli, passati in rassegna con una lucidità che il finale convulso e le occasioni mancate non ha minato: "Ranocchia ha giocato una buona partita e meritava il gol. Abbiamo giocato male nei primi 20 minuti, poi abbiamo giostrato meglio e abbiamo creato delle buone occasioni per vincere. Ho visto una squadra che lavora durante i 90 minuti: questo è un segnale molto positivo. Negli ultimi minuti il Bologna ne ha approfittato per attaccare, ma sono contento per il lavoro".
Un'Inter che, all'ultimo ha dovuto rinunciare a Murillo e Joao Mario, sostituito poi da Kondogbia: "La mattina abbiamo saputo di dover cambiare due giocatori. Dopo l'ingresso di Gnoukouriabbiamo giocato con più calma e abbiamo controllato la partita. Kondogbia? Quando un giocatore non vuole capire... Questa mattina abbiamo parlato, ma se lui non mi vuole sentire... Non è la prima volta che parliamo con lui di questo. In ogni caso dopo i primi 20 minuti ho visto una squadra che voleva vincere, abbiamo giocato abbastanza bene. Non è la nostra migliore partita di campionato, ma sono contento con il lavoro dimostrato.Gabigol? Non è facile entrare in partita con così tanta pressione, per me ha fatto abbastanza bene. Sappiamo che può giocare meglio. Questa è la sua prima presenza, sono molto contento".