Il campionato riparte col botto: Icardi sfida Dzeko, Spalletti e Di Francesco non possono sbagliare
La Serie A riparte con uno scontro diretto che se è vero che "non sarà decisivo per la zona Champions" - come ha ribadito ieri Spalletti in conferenza stampa -, è altrettanto vero che dirà molto sia in termini di classifica e sia in termini di valori assoluti delle due squadre, in netto calo nell'ultimo periodo. Il match di San Siro vedrà inoltre la super sfida tra Dzeko e Icardi: il capocannoniere dello scorso campionato contro Maurito, che a 24 anni è a un solo gol dai 100 in Serie A.
Inter e Roma sono separate da tre punti, con i giallorossi che però hanno una gara in meno (mercoledì il recupero con la Sampdoria). Di sicuro, come detto, anche in caso di sconfitta la Champions resterebbe un obiettivo possibile per entrambe, certo è che i giallorossi rischierebbero di perdere contatto non solo dai nerazzurri ma anche dalla Lazio, che contro il Chievo (e poi mercoledì all'Olimpico contro l'Udinese nell'altro recupero) può approfittarne. La partita di stasera è dunque un esame importante per la banda di Di Francesco, che ha perso tre delle ultime quattro partite giocate in tutte le competizioni e in campionato ha conquistato soltanto quattro punti nelle ultime cinque gare.
Anche l'Inter non se la passa bene e dopo una cavalcata esaltante fino al 3 dicembre (5-0 al Chievo), gli uomini di Spalletti si sono improvvisamente bloccati e non sono più stati in grado di vincere. Due k.o. con Udinese e Sassuolo e tre pareggi con Juve, Lazio e Fiorentina, per un totale di sue soli gol realizzati in cinque gare. Statistiche non all'altezza per una squadra che vuole tornare in Champions a ogni costo, come confermato dall'ultimo investimento su Rafinha (oltre a Lisandro Lopez, rinforzo per la difesa). Il rischio concreto, alla fine, è che una delle due resterà fuori dall'Europa che conta.