Politano e Berardi affondano i nerazzurri, a cui non basta Rafinha: la Lazio a Crotone può centrare la matematica qualificazione
Nel secondo anticipo della 37.ma giornata, l'Inter crolla in casa contro il Sassuolo e rischia di dire addio alla possibile qualificazione in Champions. A San Siro finisce 2-1 per la squadra di Iachini, che passa grazie a Politano (25') e Berardi (72'). A nulla vale il gol di Rafinha all'80'. Domenica la Lazio, a Crotone, può spegnere definitivamente ogni speranza dei nerazzurri. La Roma, invece, da stasera è matematicamente in Champions.
LA PARTITA
Peggio di così era difficile comportarsi e tra poche ore, a Crotone, la Lazio potrebbe decretare ufficialmente l'ennesima stagione fallimentare di una squadra, e di un club, che da sei anni non riesce a centrare il più importante obiettivo della propria stagione. Il match con il Sassuolo è un po' lo specchio dell'annata dell'Inter, che rimane una squadra con giocatori importanti ma è incapace di essere costante. Soprattutto, poi, la squadra tende a sciogliersi nei momenti decisivi e quando il problema diventa mentale, le conseguenze sono sempre molto gravi.
Spalletti alla vigilia aveva parlato di semifinale, mentre in realtà l'avversario dei nerazzurri è un gruppo che arriva a San Siro con la pancia piena per una salvezza già matematicamente raggiunta. Così ci si aspetta un Sassuolo passivo e un'Inter aggressiva e motivata, ma la realtà stravolge presto ogni previsione e aggrava ulteriormente la posizione dei padroni di casa. Il vantaggio, firmato Politano, è un colpo di furbizia al minuto 25: l'attaccante neroverde calcia rasoterra una punizione dal limite, la sfera passa sotto alla barriera e si infila all'angolino beffando Handanovic. Spalletti si accorge dei diversi problemi dell'Inter - che soffre in mezzo e non riesce a distendersi sulle fasce - e tenta di correre ai ripari modificando l'assetto: dal 4-2-3-1 si passa a un 3-4-2-1 che comunque non funzionerà. Cancelo infatti resta troppo basso, Candreva sulla trequarti viene cancellato e a Perisic, a sinistra, manca sempre l'ultimo spunto.
L'Inter poi deve registrare la pessima serata di Icardi, che divora due grosse occasioni (44' e 70') e non riesce a trascinare i compagni come dovrebbe. Il Sassuolo invece rimane attento, concentrato, lucido. E appena può inchioda la banda di Spalletti grazie al destro di Berardi, che supera Handanovic dalla distanza (72'). A nulla vale poi la rete di Rafinha, perché la confusione con cui l'Inter attacca nel finale è un altro alleato per il bel Sassuolo di Iachini. E insieme agli emiliani, stasera, festeggia anche la Roma: il ko nerazzurro vale a Di Francesco la matematica qualificazione alla Champions 2018/2019.
LE PAGELLE
Icardi 4,5 - Poco lavoro spalle alla porta, quando invece sarebbe utile per aprire la difesa neroverde. Ha due chance clamorose e le fallisce.
Rafinha 6,5 - Con Brozovic è il migliore dei nerazzurri e certamente quello più rapido con i piedi e con il pensiero. Tenta di accendere i compagni nel finale, ma predica nel deserto.
Candreva 5 - Comincia largo a destra nel tridente, poi si sposta sulla trequarti quando Spalletti passa alla difesa a tre ma non lascia alcuna traccia. Una buona occasione sventata da Consigli (nel primo tempo) e poco altro, la sensazione è che giochi con pochissima fiducia nei propri mezzi.
Cancelo 4,5 - Male con la difesa a 4 iniziale, forse peggio quando viene liberato dai compiti difensivi per andare (nelle intenzione di Spalletti) a offendere. Oltre la metà campo si vede infatti pochissimo, nella serata più importante...
Politano 7 - Partendo centralmente sembra riesca a esprimersi al meglio. Tanta corsa, anche in fase difensiva, e grandissima qualità con la palla tra i piedi. Bravo e furbo in occasione della punizione-gol, ha personalità da vendere.
Berardi 7 - Nel primo tempo fa capire di essere in serata, poi cresce con il passare dei minuti fino al gran gol che mette in ginocchio i nerazzurri.
Acerbi 6,5 - Leader assoluto della difesa, guida il reparto in ogni situazione. L'Inter crea diversi occasioni, ma la linea a 3 (spesso a 5) neroverde rimane quasi sempre ordinata.
IL TABELLINO
INTER-SASSUOLO 1-2
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Cancelo 4,5, Skriniar 5,5, Ranocchia 6 (32' st B. Valero sv), D'Ambrosio 5; Vecino 5 (26' st Eder 5,5), Brozovic 6; Candreva 5 (13' st Karamoh 5), Rafinha 6,5, Perisic 5,5; Icardi 4,5.
A disp.: Padelli, Berni, Lisandro, Gagliardini, Santon, Miranda, Dalbert, Pinamonti. All.: Spalletti 5
Sassuolo (3-5-2): Consigli 8; Lemos 6,5 (39' st Letschert sv), Acerbi 6,5, Dell'Orco 6,5; Adjapong 6,5, Missiroli 6, Magnanelli 6, Duncan 6,5, Rogerio 6,5; Berardi 7 (34' st Ragusa sv), Politano 7 (26' st Babacar 6).
A disp.: Pegolo, Marson, Mazzitelli, Biondini, Matri, Pierini, Frattesi, Cassata, Ferrini. All.: Iachini 6,5
Arbitro: Abisso
Marcatori: 25' Politano (S), 27' st Berardi (S), 35' st Rafinha (I)
Ammoniti: Brozovic (I); Berardi, Lemos (S)
Espulsi: -