I nerazzurri superano i veneti con due gol di Maurito e la rete di Perisic: la Roma è distante soltanto due punti
Vittoria in scioltezza per l'Inter, che supera il Verona e sale a quota 58 punti in classifica. A San Siro finisce 3-0 per i nerazzurri, che passano subito in vantaggio con Icardi (1') e poi trovano il bis grazie al destro di Perisic (13'). Nella ripresa Maurito trova la doppietta personale al 49', poi nel finale viene espulso il portiere Nicolas per fallo su Eder lanciato in porta (90'). La squadra di Spalletti si porta a due punti dalla Roma.
LA PARTITA
Non poteva chiedere di meglio Spalletti, che a quattro giorni da un derby fondamentale archivia i tre punti con il minimo sforzo e nel finale riesce anche a concedere un po' di riposo a due tra gli uomini più in forma del momento: Rafinha e Icardi. Il primo, confermatissimo sulla trequarti, ormai ha rubato il posto a Borja Valero perché la differenza tra i due è abissale: idee decisamente più brillanti e sfera - oltre alla gambe - che viaggia al doppio della velocità. Maurito, invece, indirizza la gara dopo soli 36" e chiude il match con l'ennesima doppietta personale. I nerazzurri approfittano così al meglio del pareggio della Roma e si portano a soli due punti dai giallorossi: mercoledì, contro il Milan, potrebbe addirittura avvenire il sorpasso.
Spalletti ha ormai trovato l'assetto ideale per la sua squadra, confermata in blocco per la terza volta consecutiva. Cancelo a destra è ora una certezza e, con la sua spinta incessante, permette a Candreva di svariare su tutta la trequarti. Una mossa che manda in tilt il Verona insieme all'intelligente lavoro di Rafinha, che legge sempre ogni situazione e i movimenti dei compagni con qualche secondo d'anticipo. Il vantaggio, va detto, mette subito in discesa la gara e nasce da una situazione che nemmeno all'oratorio: Perisic, furbescamente, guadagna qualche metro in occasione di una rimessa laterale e mette Icardi solo davanti al portiere, visto che Vukovic sostanzialmente è come se rimanesse negli spogliatoi. L'1-0 spalanca praterie ai padroni di casa, che trovano il bis al minuto 13: Brozovic lancia Perisic in verticale, Ferrari si rende conto troppo tardi di quanto stia accadendo e il croato infila Nicolas con l'aiuto del palo interno.
Cambia nulla nella ripresa, visto che l'Inter sale sul 3-0 al 4' (Perisic da sinistra per Icardi, che infila sul secondo palo) e poi assalta la porta del Verona fino all'espulsione di Nicolas, che al 90' stende Eder lanciato in porta costringendo Romulo a improvvisarsi portiere per qualche secondo (Pecchia aveva terminato le sostituzioni). Sono soprattutto Candreva (palo) e Gagliardini a sbagliare diverse occasioni, ma qualche chance capita anche a Cancelo ed Eder, subentrato a Icardi al 65'. Del Verona, ad eccezione di un palo di Fares al 72', non c'è traccia: dopo lo 0-5 casalingo contro l'Atalanta, arriva un'altra grave batosta che tiene i veneti distanti dalla salvezza.
LE PAGELLE
Icardi 7,5 - Solito dominatore dell'area di rigore: apre il match dopo 36" e lo chiude al 4' della ripresa. Sei reti nelle ultime due partite: in campionato sono 24.
Perisic 7,5 - Il periodo di appannamento, durato oltre due mesi, sembra definitivamente terminato. E' tornato in forma fisicamente e si esprime con convinzione. Dopo il gol con la Samp, si conferma contro il Verona con un'altra rete e un ottimo assist.
Rafinha 7 - Rapidissimo con i piedi e con il pensiero. Gioca a due tocchi, destro o sinistro è praticamente indifferente. La sensazione è che Borja Valero avrà sempre meno spazio.
Brozovic 7 - Spalletti sembra aver finalmente trovato la posizione migliore per un giocatore troppo spesso discontinuo. Gioca ordinato, difende con attenzione e fa ripartire l'azione con qualità. Suo l'assist al bacio per Perisic.
Vukovic 4 - Comincia la sua domenica nera dimenticandosi di Icardi dopo 36". Traballa ogni volta che l'Inter attacca centralmente, nella ripresa perde nuovamente Maurito e i nerazzurri trovano il 3-0.
Ferrari 4 - Bruciato da Perisic in occasione del secondo gol, poi perde malamente la palla da cui nasce il tris. Pomeriggio da dimenticare esattamente come per il resto del reparto.
IL TABELLINO
INTER-VERONA 3-0
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Cancelo 6,5, Skriniar 6,5, Miranda 6,5, D'Ambrosio 6 (14' st Santon 6); Brozovic 7, Gagliardini 6,5; Candreva 6,5, Rafinha 7 (30' st B. Valero 6), Perisic 7,5; Icardi 7,5 (20' st Eder 6,5).
A disp.: Padelli, Berni, Lisandro, Vecino, Karamoh, Eder, Dalbert, Pinamonti. All.: Spalletti 7
Verona (4-5-1): Nicolas 4,5; Ferrari 4 (12' st Bianchetti 6), Caracciolo 4,5, Vukovic 4, Souprayen 5; Aarons 5 (20' st Verde 5,5), Romulo 5,5, Calvano 5, Buchel 5, Fares 5; Petkovic 4,5 (34' st Cerci sv).
A disp.: Silvestri, Coppola, Fossati, Zuculini, Lee, Boldor, Valoti, Bearzotti, Felicioli. All.: Pecchia 5
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 1' e 4' st Icardi (I), 13' Perisic (I)
Ammoniti: Buchel, Fares, Romulo (V); Gagliardini (I)
Espulsi: 45' st Nicolas (V) per fallo su chiara occasione da gol