Allegri sta per ritrovare due titolari e spera nel recupero di Mario Mandzukic
Massimiliano Allegri può sorridere. L'infermeria bianconera, infatti, piano piano si sta svuotando, e il tecnico livornese può guardare con maggior ottimismo alle prossime partite di campionato e Coppa Italia, con la trasferta di Londra contro il Tottenham in Champions League del 7 marzo, dopo il 2-2 dello Stadium, segnata in rosso sul calendario. Paulo Dybala, fuori dal 7 gennaio, rientrerà domenica nel derby (anticipo domenicale delle 12.30) in occasione del quale probabilmente giocherà uno spezzone di gara, mentre Blaise Matuidi dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo già lunedì prossimo, decisamente in anticipo rispetto alle prime previsioni.
I recuperi dell'argentino e del francese sono considerati (comprensibilmente) fondamentali per provare ad arrivare alla sosta per le Nazionali del 18 marzo ancora in corsa in tutte e tre le competizioni. Fino allo stop del campionato, invece, sarà certamente out un'altra pedina chiave dello scacchiere bianconero, ovvero Juan Cuadrado, il cui rientro è comunque previsto per la fine del mese prossimo. Per l'inizio del mese, invece, è atteso il ritno in campo di Benedikt Höwedes, tuttora un oggetto misterioso: nelle due occasioni in cui è stato impiefato, il tedesco ha fatto capire di poter essere molto utile, ma a causa dei troppi infortuni non ha ancora potuto dare un importante contributo.
Un contributo importante, anzi fondamentale, l'ha sempre dato Mario Mandzukic, l'ultimo dei tanti calciatori bianconeri finito ko nelle recenti settimane. Il croato è uscito durante il secondo tempo di Juventus-Tottenham per un forte dolore all'anca: la speranza di recuperarlo in tempo per il debry c'è, ma Allegri non lo rischierà. Se non sarà vicino al 100%, salterà la sfida al Toro. Da valuitare, infine, la situazione di Lichsteiner e Barzagli.