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"Totti fa grandi giocate ma..."

Il tecnico giallorosso alla vigilia del derby: "Mi sarebbe piaciuto giocarlo ad armi pari"

02 Apr 2016 - 17:35

"Il derby regala emozioni particolari ma dobbiamo essere bravi a gestirle perchè rappresenta una tappa importante nella corsa alla Champions". Parole di Spalletti alla vigilia: "Mi sarebbe piaciuto giocarlo ad armi pari, che anche la Lazio avesse altri obiettivi. Per loro noi siamo l'unica ragione". Capitolo Totti: "Anche io lo farei giocare, nel derby ha sempre fatto grandi giocate, il piede è quello. Ma la gestione della partita è un'altra cosa".

Alla vigilia del derby Spalletti torna sul 'caso Totti'. "La gestione della partita è fondamentale, e bisogna tenere il pallino del gioco per non correre senza palla. Il problema è questO: quando ha la palla sul piede la mette dove vuole, ma quando la palla ce l'hanno gli altri manca alla squadra l'apporto di un giocatore nel coprire degli spazi o a fare un certo lavoro". E ancora: "Hanno ragione quelli che dicono, da amanti del calcio e delle belle storie, che sarebbe giusto vederlo in campo domani in questa partita perché poi lui ha sempre fatto vedere delle grandi giocate nei derby. Da allenatore bisogna scindere emozione e passione e considerare tante altre cose. Io spero di farlo nella maniera giusta perché è una partita importante. Io di Totti ne voglio 15, voglio gente forte come Totti. Sembra che voi abbiate interesse a farne giocare uno, io ne voglio 15 e lavoro per averne 15 forti come lui". ". Poi il tecnico della Roma 'stuzzica' la Lazio: "Per loro noi siamo l'unica ragione. Secondo me ci arriviamo bene al derby, però mi sarebbe piaciuto giocarlo ad armi pari. Mi sarebbe piaciuto che anche la Lazio avesse avuto un altro obiettivo a cui pensare in questo momento della stagione".

Attesi solo trentamila spettatori: "Avrei voluto sentir parlare per tutta la settimana di un progetto di stadio pieno. Chiederò a Gabrielli, se è possibile, di parlarci. Penso che per loro sia un sacrificio enorme, ho visto i derby, lo stadio, la Curva Sud. Per quello che è l'amore, la dipendenza da Roma che si ha vivendo quest'ambiente, mi sembra difficile che possano farne a meno - ha proseguito - Capisco il loro sacrificio. Sento parlare di giugno ma giugno è troppo distante. Bisogna trovare soluzioni prima. Saranno a Testaccio? I cuori, quando battono, fanno lo stesso rumore anche da Testaccio". Panchina anche per De Rossi: "Daniele ha fatto dei buonissimi allenamenti ultimamente, come quello di ieri. Per cui niente è scontato. Daniele può anche essere dentro gli undici, ma bisogna valutare bene la squadra, l'equilibrio, quello che propongono altri calciatori con lo stesso ruolo". Infine una battuta sul mercato: "Noi sceglieremo qualche giocatore da mandare via, loro già lo sanno. Chi ha altre ambizioni lo manderemo via".