I sardi vincono 2-1 a Modena segnando due gol nel recupero e sorpassano in testa il Crotone, bloccato sullo 0-0 dall'Avellino. Pescara e Livorno ancora ko
Incredibile vittoria del Cagliari che a Modena, sotto di un gol al 93', ribalta il risultato nel recupero e vince 2-1 scavalcando in testa alla classifica il Crotone (0-0 ad Avellino). Vola il Cesena che al Manuzzi travolge il Latina (3-0). Romagnoli che ora condividono la terza piazza con il Novara, che in casa del Brescia non va oltre lo 0-0. Spettacolare successo del Bari sulla Salernitana: galletti corsari 4-3 all'Arechi.
Pasqua felice per il Cagliari che espugna Modena e riconquista il primato in classifica. La squadra di Rastelli va sotto al 77’ (gol di Belingheri) ma riesce a rimontare nei minuti di recupero grazie alle reti di Farias (93’) e Sau (95’). Il successo fa esplodere di gioia i sardi e getta nello sconforto gli emiliani di Crespo: post partita incandescente con alcuni tifosi del Modena che invadono gli spogliatoi e la sala stampa dello stadio Braglia. Il Cagliari, invece, si gode il secondo successo di fila in trasferta e riassapora il gusto del primato in classifica approfittando del pari a reti bianche del Crotone ad Avellino. Si rialza il Cesena che riscatta il ko di sabato scorso a Lanciano e batte 3-0 il Latina al Manuzzi: le firme sono di Ciano (doppietta) e Ragusa. Brusca e inattesa frenata dello Spezia che al Picco perde 2-1 col Trapani: i siciliani di Cosmi, che irrompono in zona playoff, replicano con Scognamiglio e Nizzetto al vantaggio iniziale dei liguri siglato da Nenè.
Terzo pari di fila dell’Entella: l’1-1 a Como matura con il gol di Caputo e l’autorete di Iacoponi. Esce dalla zona playoff in Pescara di Oddo, ormai in caduta libera: gli abruzzesi perdono 1-0 sul campo della Ternana che fa festa grazie un gol di Busellato nel finale. Completano il quadro tre successi esterni, quello del Perugia a Lanciano (1-0, Fabinho), del Vicenza ad Ascoli (2-1 con doppietta di Ebagua e rete di Milanovic per i marchigiani) e della Pro Vercelli al Picchi di Livorno: la squadra di Foscarini fa il colpo grazie a un rigore trasformato da Marchi al 95’. I risultati fanno precipitare il Livorno in zona retrocessione: ora la squadra di Colomba, che esordiva in panchina, è terz’ultima e settimana prossima sarà di scena a Vicenza in una sfida che sa già di spareggio salvezza.
Nulla di fatto nella sfida playoff tra Brescia e Novara. Il duello del Rigamonti (valido per la 33esima giornata di Serie B) si chiude con uno 0-0 grigio ravvivato solo in parte da qualche episodio isolato: l'occasione più ghiotta della prima frazione pota la firma di Geijo, che al 46' di testa prende in pieno l'incrocio dei pali non riuscendo a portare in vantaggio i padroni di casa. Clamorosa occasione quella capitata al minuto 64 sui piedi di Galabinov, ma il bulgaro da ottima posizione sbaglia completamente la mira senza nemmeno centrare lo specchio della porta difesa da Minelli. Con il punto guadagnato le rondinelle rimangono all'ottavo posto a quota 50 punti (assieme a Trapani, Bari e Entella) mentre i piemontesi riagganciano al terzo posto il Cesena.
Pirotecnico il posticipo della 33esima giornata: a fine primo tempo è 1-1 (vantaggio ospite firmato da Dezi e risposta di Donnarumma) con il Bari che a inizio ripresa si porta sul 3-1 nel giro di due minuti (al 52' sigillo di Sansone e al 54' contropiede chiuso nel migliore dei modi da Maniero). I granata non ci stanno e recuperano le due lunghezze di svantaggio grazie a Coda (58') e al secondo gol di Donnarumma (61'), ma al 64' arriva il decisivo tap-in di Dezi che regala tre punti fondamentali in chiave playoff alla squadra di Camplone. Dopo tre vittorie consecutive i galletti agganciano così a quota 53 punti Cesena e Novara, infiammando la lotta per il terzo posto. Si mettono male le cose per la Salernitana, che rimane inchiodata al penultimo posto con 31 punti. La zona salvezza rimane comunque a cinque punti di distanza, viste le sconfitte di Latina e Ascoli. Nel prossimo turno la Salernitana farà visita al Novara, mentre il Bari riceverà al San Nicola proprio il Cesena.