Il Tottenham vuole una 30 di milioni, ma il giocaotre verrebbe volentieri in Italia. In alternativa si lavora per William Carvalho
Se Florenzi resta l'obiettivo numero uno dell'Inter per la fascia al posto di Cancelo, a centrocampo il sogno di Spalletti è quello di avere a disposizione Mousa Dembelé. Al momento ogni trattativa è congelata e solo al termine del Mondiale del Belgio il ds Ausilio potrà entrare in azione. Il Tottenham non è disposto a privarsi del suo giocatore per meno di 25-30 milioni di euro. Tanti per un quasi trentunenne, anchse se a giocare a favore dei nerazzurri ci sarebbe il desiderio di Dembelé di cambiare aria e provare nuove esperienze, magari proprio in Italia. Con in più la possibilità di trasferirsi in Cina a fine carriera grazie a Suning e incassare l'ultimo grande contratto.
Se Dembelé è una pista attiva, ma ancora tutta da battere, quella che porta a William Carvalho è invece già intrapresa. Per provare a smuovere le acque, l'Inter avrebbe deciso di non aspettare che il giocatore si svincoli dallo Sporting Lisbona dopo l'aggressione subita dai tifosi insieme ai suoi compagni. Per questo è stato dato mandato a un agentre Fifa di presentare un'offerta da 10 milioni di euro da prendere subito senza asperttare il verdetto del tribuale, che potrebbe decidere per lo svincolo senza penali. Offerta ancora lontana dai 25 milioni che lo Sporting vorrebbe, anche se per evitare il rischio di perdere Carvalho a zero potrebbe portare i portoghesi a più mieti consigli.