Lo spagnolo rischia di non poter partecipare: "Non sono contento, ma dobbiamo restare calmi e concentrati"
500 Miglia di Indianapolis in salita per Fernando Alonso. Lo spagnolo rischia anche di non qualificarsi per la gara visto che ha fallito i cinque tentativi nella prima giornata di qualifiche finendo 33.esimo su 36. Il pilota McLaren ha girato in 227,244 miglia orarie e ora dovrà guadagnarsi uno degli ultimi tre posti disponibili in griglia nel "ripescaggio" con Hinchcliffe, Kyle Kaiser, Sager Karam, Max Chilton e Patricio O'Ward.
Delusione totale per Alonso: "Non eravamo veloci, quindi siamo dove ci meritiamo di essere oggi. Speriamo di avere domani un'altra possibilità per prendere parte alla gara. Se ci riusciremo, ok, ma se non ce la faremo è perché non ce lo meritiamo. In ogni caso, non sono felice. Penso che sia tutta la settimana che la nostra macchina non è veloce, quindi non sarà facile trasformarla in una notte. Speriamo che quello che possiamo fare basti per occupare uno dei tre posti rimasti".
Nove i piloti che si giocheranno la pole position: Spencer Pigot (Dallara-Chevy Ed Carpenter Racing, 230.083 m/h), Will Power (Dallara-Chevy Team Penske, 230.081), poi Simon Pagenaud (Dallara-Chevy, 229.854), Josef Newgarden (Dallara-Chevy, 229.749), Colton Herta (Dallara-Honda, 229.478), Ed Jones (Dallara-Chevy, 229.440), Ed Carpenter (Dallara-Chevy, 229.349), Alexander Rossi (Dallara-Honda, 229.268) e Sebastien Bourdais (Dallara-Honda, 228.800).