Il motociclista è rimasto vittima di una brutta caduta durante la seconda tappa
La frattura della vertebra cervicale C2 è la lesione più grave riportata dal motociclista spagnolo Carles Falcon, caduto domenica quando mancavano pochi chilometri al traguardo della seconda tappa della Dakar-2024, tra Al-Henakiyah e Al-Duwadimi. All'arrivo dei soccorsi Falcon era in arresto cardiorespiratorio, ha raccontato il direttore della Dakar David Castera al quotidiano iberico 'Marca'. Falcon, 45 anni, alla sua seconda partecipazione al rally raid, è stato rianimato sul circuito e trasportato in elicottero all'ospedale di Al-Duwadimi, per essere poi trasferito nella terapia intensiva dell'ospedale di Riad. Le sue condizioni restano gravi, ma al momento stabili.
"Carles Falcón è caduto al chilometro 448 della prova speciale di oggi alle 15:52 ora locale (13:52 ora italiana)", hanno dichiarato gli organizzatori nel comunicato diffuso subito dopo l'accaduto. "Immediatamente allertati da un pilota che seguiva, gli organizzatori hanno inviato un elicottero medico, che ha trattato il corridore ferito, in condizioni considerate gravi". A Riad ulteriori accertamenti hanno riscontrato cinque costole rotte e fratture al polso sinistro e alla clavicola. Preoccupa soprattutto la frattura vertebrale, ma per intervenire chirurgicamente si attende l'evoluzione dell'edema cerebrale.