Decisivo lo sprint finale dell’australiano per battere Benavides. Seconda vittoria consecutiva tra le auto per il qatariano, giornata nera per Sainz
La terza tappa della Dakar 2021 vede tornare alla vittoria Toby Price, dopo la difficile frazione di lunedì. Nella prova ad ‘anello’ con partenza e arrivo a Wadi Ad-Dawasir, lunga 403 chilometri, l’australiano ha la meglio nell’ultimo settore e prevale tra le moto su Kevin Benavides. Tra le auto, c’è il bis di Nasser Al-Attiyah, con un vantaggio di 04’05” su Stéphane Peterhansel, ancora leader della generale. Oltre mezz’ora di ritardo per Sainz.
MOTO
Toby Price si prende la rivincita. Dopo le difficoltà sperimentate nella tappa di ieri, il pilota australiano torna a farla da padrone sulla sua KTM e conquista la vittoria alla fine della speciale odierna. Nella prima delle due prove ad ‘anello’, ospitata oggi da Wadi Ad-Dawasir e indetta sugli oltre 400 chilometri cronometrati, solo con lo sprint nell’ultimo settore Price riesce a superare un agguerrito Kevin Benavides (miglior Honda oggi e a lungo in testa) a cui rifila 1’16’’. Squadrone della struttura austriaca in bella evidenza: Matthias Walkner, nei guai nella seconda tappa, chiude in terza piazza (a 2’36’’) davanti all’ottimo alfiere della KTM Skyler Howes, giunto a 6’16’’ dalla vetta e nuovo leader della classifica generale, e a Sam Sunderland. Alle Honda di Joan Barreda e Ricky Brabec è toccato rincorrere. Lo spagnolo, che si è imposto nella seconda tappa, giunge al traguardo con oltre 24 minuti di distacco dal vincitore; sono invece 21 quelli con i quali lo statunitense campione in carica si piazza in 25esima posizione. In classifica generale, detto quindi della leadership di Howes, abbiamo sul podio virtuale anche Benavides e il francese Xavier De Soultrait, giunto sesto a Wadi Ad-Dawasir, a 8’50’’; Price risale in quarta posizione.
AUTO
Sono molti i colpi di scena tra le auto, in una gara che vede vincere il qatariota Nasser Al-Attiyah per la seconda volta consecutiva, dopo la splendida performance di ieri. Come da pronostico, la prova odierna, caratterizzata da insidiose aree da affrontare, trae in inganno anche i più esperti. La navigazione nel deserto induce all’errore il campione in carica, Carlos Sainz (Mini), che al termine della terza tappa di questa Dakar rimedia ben 31’02” dal vincitore, scendendo così al quarto posto overall. Lo spagnolo, al comando dopo la prima tappa, perde terreno dal compagno di box Stéphane Peterhansel, autore oggi di una prova pressoché perfetta. Il pluricampione francese non commette errori e conserva così il comando della graduatoria grazie al terzo posto di oggi. Al traguardo paga infatti 04’05” dall’alfiere della Toyota, attualmente al secondo posto in classifica generale. Seconda piazza finale per il sudafricano Henk Lategan (Toyota) con 02’27” dal vincitore da Al-Attiyah. Dopo la mediocre prestazione dello scorso 3 gennaio, Sebastian Loeb completa un’ottima prova: il transalpino (Prodrive) chiude la tappa odierna in sesta posizione, con 13 minuti di ritardo.