Dakar 2025, quinta tappa: beffato Al-Attiyah, vince Quintero. Benavides sorride nelle moto

Incredibile quanto accaduto nella quinta tappa della Dakar 2025. Dopo aver primeggiato nella frazione AlUla-Hail (428 km di speciale e 64 di trasferimento), Al-Attiyah prende una penalità di 10 minuti e scivola al secondo posto. A imporsi per un solo secondo tra le auto è dunque Quintero, con Ekström terzo. Lo stesso accade nelle moto: il vincitore sembra essere Van Beveren, che però incassa 2 minuti e chiude alle spalle di Benavides.

AUTO
Continuano i colpi di scena alla Dakar 2025, in tutte le categorie e dunque anche nelle auto. La quinta tappa, AlUla-Hail con 428 km di speciale e 64 di trasferimento, sembra essere quella buona per Nasser Al-Attiyah. Il qatariota taglia il traguardo in 4h22'54", ma dopo il suo successo incassa una penalità di 10 minuti. Un danno enorme, perché ora il pilota della Dacia scivola al secondo posto. E arriva pure la beffa: per appena 1", la frazione di giornata va a Seth Quintero, che regala l'ennesimo successo di quest'edizione alla Toyota. Terzo, invece, Mattias Ekström (+8"). Si difende bene, invece, Henk Lategan, quarto al traguardo e dunque sempre leader della generale con più di 10 minuti (10'17") di vantaggio su Al Rajhi (Overdrive), mentre lo svedese della Ford è addirittura a quasi 21' di distacco, con Al-Attiyah a +35'.

MOTO
Non mancano i ribaltoni pure nelle moto: anche in questo caso, l'apparente vincitore di giornata deve disperarsi dopo una penalità. Adrien Van Beveren sembra imporsi con la sua Honda con il tempo di 4h51'47", ma ben dopo l'arrivo incassa una penalità di 2 minuti che lo fa scivolare al secondo posto. Provvedimento, questo, che regala la tappa a Luciano Benavides: sorride l'argentino della Ktm, che si impone davanti al transalpino. Terzo Cornejo Florimo, con la Hero Motorsports che si prende il gradino più basso del podio e anche la quarta posizione con Ross Branch, mentre il detentore del titolo, Ricky Brabec, è quinto. L'altro grande sconfitto di giornata è Daniel Sanders: l'australiano e leader della generale incassa 8 minuti di penalità e scivola dal sesto al dodicesimo posto di giornata, ma "cade in piedi" dato che resta comunque primo in classifica con 7'02" di vantaggio su Schareina (Honda). 

CAMION
Tra i camion, Martin Macik fa ancora il vuoto: domina anche la quinta tappa e allunga considerevolmente in classifica. Il ceco dell'MM Technology si impone davanti al compagno di squadra Koolen, ma soprattutto rifila quasi 40' a Mitchel van den Brink (Eurol Rally). E ora il distacco dal secondo in classifica, vale a dire proprio l'olandese, è abissale: quasi due ore di vantaggio per il Macik. Arriva, nella tappa, una bruttissima notizia per l'Italia: Petrucci, Bellina e Arnoletti sono protagonisti di un brutto incidente, con il camion degli italiani che in avvio di speciale finisce addirittura su un fianco riportando gravi danni a una delle pompe della benzina. La vettura, dopo quasi 40 minuti, è stata poi raddrizzata e verrà riparata, ma i tre potranno proseguire la Dakar soltanto nella categoria experience, dato che non era previsto nessun tipo di assistenza per questa frazione.