Dakar: Peterhansel costretto al ritiro, vince Al-Attiyah | Nelle moto esulta Benavides

La sesta tappa di Dakar 2023, disputata su un totale di 357 chilometri fatti di dune e sabbia fino a raggiungere il bivacco a Riyadh, ha due vincitori: Nasser Al-Attiyah e Luciano Benavides. Per il pilota Toyota è il terzo successo in questa edizione (il secondo di fila), che gli permette di allungare ulteriormente sulla classifica generale. Giornata da incubo per Audi: Peterhansel è stato costretto a ritirarsi dopo un incidente al chilometro 212 in cui ad aver avuto la peggio è stato il suo copilota. Altrettanto sfortunato Sainz, anche lui fermo nello stesso punto. Con la vittoria del pilota Husqvarna, invece, sono sette vincitori di tappa diversi in sette giorni di gara nelle moto.

AUTO
Seconda successo di fila, il terzo in questa edizione, per Nasser Al-Attiyah. Il pilota della Toyota ha completato i 357 chilometri di Stage 6 chiudendo davanti a Sébastien Loeb (BRX) ed Henk Lategan (Toyota). Letale, e forse cruciale per il futuro di questa Dakar, è stato il chilometro 212, dove Stéphane Peterhansel (Audi) ha avuto un incidente che l'ha costretto a dire addio al sogno vittoria. Il suo copilota, Edouard Boulanger, dolorante alla schiena a causa dell'impatto, è stato trasportato all'ospedale di Buraydah per essere sottoposto a ulteriori esami. Stessa malasorte, ma conseguenze diverse per il compagno di squadra Carlos Sainz, anche lui "colpito" e frenato dal chilometro 212 prima di riprendere la gara. È lo scenario perfetto per Nasser Al-Attiyah, che non solo ha potuto conquistare la terza tappa (la seconda consecutiva), ma guadagnare un importante vantaggio anche nella classifica generale.

MOTO
Con il successo in questa sesta tappa di Luciano Benavides (Husqvarna), sono sette i vincitori di tappa diversi in sette giorni di gara. Ha battuto il suo compagno di squadra Skyler Howes di un minuto e tre secondi. Toby Price è il terzo classificato di giornata, con un ritardo di due minuti e mezzo. Adrien van Beveren (Monster Energy Honda), che aveva aperto la strada questa mattina, termina 11° a più di quattro minuti dal vincitore. Sono state addirittura due le cadute per Mason Klein (BAS World KTM), 12° a quasi otto minuti da Benavides. Nella classifica generale, Skyler Howes ha aumentato il suo vantaggio sui diretti inseguitori, le cui posizioni sul podio provvisorio non sono cambiate. Toby Price è ora in ritardo di tre minuti e 32 secondi e il suo compagno di squadra KTM Kevin Benavides è a sette minuti.