Il pilota sull'incidente a Spa dove ha perso la vita il collega francese: "È stato uno shock ciò che è successo"
Juan Mauel Correa si sta riprendendo. Il pilota di Formula 2 coinvolto nel fatale incidente a Spa in cui ha perso la vita Anthoine Hubert lo scorso 31 agosto, tranquillizza sulle sue condizioni attraverso un video postato sul suo account Instagram. "Le cinque settimane dall'incidente sono state molto difficili e ovviamente voglio esprimere pubblicamente le mie più sincere condoglianze alla famiglia di Anthoine Hubert", ha detto dal suo letto di ospedale in Inghilterra. E sulle sue condizioni: "La strada per il recupero sarà lunga".
"Sono molto grato di essere vivo". Dopo essere stato per diversi giorni in coma indotto, Correa ha subito un intervento di 17 ore alle gambe che pare essere riuscito. Il ricordo del terribile incidente è ancora vivido nella mente del pilota: "È stato uno shock ciò che è successo, non pensi mai veramente che possa succedere qualcosa del genere. Quindi sono grato di essere qui anche se, ovviamente, ho un lungo percorso di recupero e non è ancora sicuro se riuscirò a recuperare al 100%".
La strada per Correa è tutta in salita: "Ho accettato la realtà e posso solo essere ottimista per lavorare il più duramente possibile e ottenere un per recupero veloce. Ci sarà un’altra operazione il prossimo lunedì, l’ultima qui a Londra prima di essere trasferito, a inizio novembre, a Miami per vedere la mia famiglia e iniziare il percorso di recupero che, secondo i medici, durerà tra i dieci mesi e un anno. Non so dire come sta il mio piede destro, perché è bloccato e non posso muoverlo. Vedremo cosa succederà, comunque sono positivo e farò il possibile in futuro per recuperare al meglio".