Cambio al vertice del vivaio piloti del Cavallino Rampante che punta ad un 2024 più brillante
di Stefano Gatti© Ferrari
Il 2023 della Ferrari Driver Academy è stato un anno di semina visto che nel programma giovani della Casa di Maranello ci sono stati due esordienti - Aurelia Nobels e Tuukka Taponen - e cinque dei sei restanti piloti venivano da una categoria inferiore. Era dunque difficile aspettarsi di raccogliere molti titoli in questa stagione, e in effetti il bilancio parla di un solo campionato vinto: nella serie di Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti. Tre piloti su sei lotteranno l'anno prossimo per il titolo nella categoria in cui hanno gareggiato nel 2023. Solo sei degli otto piloti vengono confermati: escono dal programma James Wharton e Arthur Leclerc, che resta comunque parte della famiglia Ferrari. Lascia la direzione Marco Matassa che, arrivato alla guida della Ferrari Driver Academy nel 2018, saluta Maranello per iniziare una nuova avventura professionale. A partire dal 2024 la guida di FDA sarà affidata a Jock Clear, ingegnere di grande esperienza impegnato in Formula 1 ma già da tempo al fianco dei ragazzi della Academy, ai quali non fa mai mancare i suoi consigli così come gli abbracci al parc fermé dopo un risultato di prestigio.
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Formula 2. A brillare più degli altri piloti FDA è stato Oliver Bearman: il diciottenne britannico di Chelmsford (Essex) ha esordito lasciando il segno nel campionato di Formula 2, conquistando tre vittorie nella Feature Race - come solo il più esperto Jack Doohan -più una Sprint Race (Baku), quando ha impressionato gli addetti ai lavori trionfando in entrambe le corse del weekend. Come spesso accade agli esordienti, agli alti sono corrisposti dei bassi (in campionato ha chiuso sesto), ma ci sono pochi dubbi sul talento di Oliver, che ha confermato di avere i numeri quando è salito su una monoposto di Formula Uno: prima a Fiorano al volante di una SF21, poi nella prima sessione di prove libere dei GP di Città del Messico e Abu Dhabi con la Haas VF-23 powered by Ferrari. Più difficile l’annata di Arthur Leclerc, che è salito sul podio una sola volta, a Melbourne.
Formula 3. Quattro i podi conquistati da Dino Beganovic, all’esordio in Formula 3. Per lo svedese l’inizio di stagione è stato interessante, con un terzo posto nel weekend inaugurale, in Bahrain, il secondo a Monaco e un altro terzo a Barcellona. Nel weekend di Silverstone è arrivata la rottura del motore in qualifica e il conseguente zero in classifica e, se si esclude il secondo posto dell’Hungaroring, il campionato ha preso una piega diversa. Dino è chiamato a lottare per il titolo nella prossima stagione.
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Formula Regional. Obiettivo identico anche per Rafael Camara, che nella sua annata numero uno nel campionato europeo di Formula Regional ha saputo imporsi in due occasioni - a Spa-Francorchamps e a Spielberg- occupando spesso le posizioni di vertice. Anche lui resterà nella categoria con l’imperativo di essere tra i pretendenti al titolo. Brillante anche la stagione di Maya Weug, che in svariate occasioni ha saputo centrare la top ten portando a casa tutti e 27 i punti conquistati in campionato dalla sua squadra.
Formula 4. In Formula 4 per la Ferrari Driver Academy erano impegnati l’australiano James Wharton e i due esordienti Tuukka Taponen, vincitore delle FDA Scouting World Finals 2022, e Aurelia Nobels, la migliore nel programma FIA Girls on Track-Rising Stars dello scorso anno. Il finlandese ha saputo farsi onore con una vittoria nel campionato italiano, quattro nella serie degli Emirati Arabi Uniti e un totale di 19 podi. La brasiliana ha iniziato bene l’annata, sfiorando più volte la zona punti prima di infortunarsi in un tamponamento avvenuto in pitlane a Misano. Il resto del suo campionato è stato più difficile, ma da lei nel 2024 ci si attende un salto di qualità. Quarto nel campionato italiano e secondo nella neonata Euro4 Series, Wharton si è invece aggiudicato il titolo di Formula 4 UAE battendo in volata il compagno di Academy Taponen.
Verso il 2024. La prossima dovrebbe dunque essere un’annata nella quale si raccoglieranno i frutti seminati nel 2023. Oliver Bearman sarà impegnato nuovamente in Formula 2 con Prema, Dino Beganovic e Rafael Camara saranno ancora ai nastri di partenza di Formula 3 e Formula Regional rispettivamente, e il brasiliano sarà raggiunto da Tuukka Taponen, pronto per il salto di categoria. Entrambe le ragazze sono invece attese dalla nuova stagione della F1 Academy.