La Casa di Tokyo piazza tre team nei primi tre posti, vincendo con la squadra HRC composta da Vierge, Nagashima e Takahashi. Yamaha e Canepa sfortunati
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Nell'ennesima domenica disastrosa in MotoGP, la Honda si consola con il dominio nella 8 Ore di Suzuka, uno degli appuntamenti più prestigiosi della stagione motociclistica. Nella classica tappa giapponese dell'endurance, giunta alla 44.a edizione, la casa di Tokyo ha monopolizzato tutto il podio, con il successo del team HRC composto da Vierge, Nagashima e Takahashi. La prima moto a non essere una CBR è stata la Suzuki del team Ube, quarta dopo la squalifica del team Toho Racing, che era giunto secondo, sempre con una Honda. Sesta piazza per la Bmw ufficiale di Reiterberger, Mikhalchik e Guarnoni.
Gara sfortunata per la Yamaha, rallentata da un problema tecnico mentre era in lotta per la vittoria con Niccolò Canepa e poi solo 22.a al traguardo. Da segnalare la diciannovesima piazza dell'Aprilia con il team Tatara e anche Samuele Cavalieri in sella (terzi nella classifica Stock), e il 24° posto del debuttante Christian Napoli con la Yamaha del team Kremer.