A Loket il tedesco tiene dietro Gajser, leader del Mondiale, in entrambe le manche. L'italiano, con la nuova 350, non va oltre il settimo posto
E' Max Nagl il grande protagonista del GP della Repubblica Ceca, tredicesima prova del Mondiale di motocross. Il tedesco, che quest'anno non aveva ancora vinto un Gran Premio, chiude in vetta sia la prima che la seconda manche di Loket, tenendosi dietro in entrambi i casi il leader della classifica generale Tim Gajser. Antonio Cairoli debutta con la nuova 350 ma non va oltre un settimo e un ottavo posto, confermando tutte le difficoltà dell'annata.
Nagl riapre dunque la lotta per la seconda posizione nel Mondiale. Il tedesco vince in scioltezza gara-1, nel finale di gara-2 è invece bravissimo ad approfittare di una scivolata di Gajser trovando 50 punti complessivi e accorciando sul secondo posto di Cairoli. L'esperto pilota della Husqvarna sale a 451 e scavalca Romain Febvre (448) al terzo posto in classifica. In vetta c'è sempre il dominatore della stagione Gajser, che coi 44 punti odierni balza a 576, con oltre 100 punti di vantaggio su Cairoli.
Cairoli, appunto. La scelta di abbandonare la 450 per tornare alla nuova 350 per il momento non paga. Si sapeva che il circuito di Loket, molto aspro e tortuoso, non si sarebbe adattato alla perfezione alle caratteristiche dell'azzurro. E infatti arrivano un settimo e un ottavo posto che valgono la settima posizione nel Gran Premio e 27 punti complessivi. Punti utili per salire a quota 467 e tenere a bada il ritorno della coppia Nagl-Febvre; ma per conservare la seconda posizione a fine stagione servirà una svolta. Prossimo appuntamento tra una settimana a Lommel per il GP Belgio.