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L'estone riporta al successo il marchio dell'ovale blu a oltre un anno dall'ultima volta. Sul podio le Hyundai di Breen e Neuville
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A oltre un anno dall'ultima vittoria, firmata Loeb a Monte-Carlo, la Ford è tornata a vincere una tappa del Mondiale Rally. Lo ha fatto in Svezia, secondo round stagionale, grazie al figliol prodigo Ott Tanak. L'estone ha portato al successo la Puma sugli sterrati innevati, imponendosi sulle Hyundai di Craig Breen e Thierry Neuville al termine di un duello sul filo dei secondi. Tanak ha preceduto l'irlandese di 18"7, mentre sul terzo gradino del podio è salito il belga, staccato di 1'3 dal compagno di squadra, che ha volontariamente pagato una penalizzazione di 10" per partire alle sue spalle nell'ultima prova speciale e provare ad agevolarlo nella corsa iridata.
"Ovviamente significa molto per me, salire su una nuova macchina e fare felici questi ragazzi. E' stato una grande sforzo per il team combattere contro così grandi costruttori. Sono conscio di averli un po' agitati, ma finché funziona, allora siamo tutti vincitori. E' fantastico fare parte di questa squadra", le parole di Tanak.
Solo quarto e migliore delle Toyota, a 25"1 dal leader, si è piazzato il campione in carica Kalle Rovanpera, che quest'anno è partito un po' prudente. Da segnalare la discreta prestazione di Lorenzo Bertelli, alla fine 14° assoluto con la Toyota Yaris Rally 1 Hybrid.
La power stage finale è stata vinta da Esapekka Lappi con la Hyundai) su Evans, Rovanpera, Tanak e Breen, che si sono divisi i punti extra in palio. Grazie a questo successo, Tanak balza al comando della classifica generale con 41 punti contro i 38 di Rovanpera.