Il pilota di Ballymena a caccia di rivincite mondiali dopo tre anni senza titolo
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Sei volte di fila campione del mondo Superbike con Kawasaki, Jonathan Rea volta pagina: nelle prossime due stagioni infatti il trentaseienne specialista nordirlandese delle derivate correrà per Yamaha, nelle file del team ufficiale della Casa di Iwata. Dal verde Kawasaki al blu della formazione di Paul Denning: il team Pata Yamaha Prometeon WorldSBK. Dopo nove stagioni nel Kawasaki Racing Team WorldSBK (e oltre cento successi) Jonathan prenderà l'anno prossimo il posto di Toprak Razgatlioglu, destinato alla BMW e attualmente secondo nel Mondiale alle spalle di Alvaro Bautista. Il nordirlandese dividerà il box con Andrea Locatelli, che al momento Rea precede di ventiquattro lunghzze nella classifica generale del campionato che fa tappa nel fine settimana a Magny Cours, quartultimo round del Mondiale.
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La Yamaha è propio la Casa che nel 2021 ha messo fine all’epoca gloriosa di Rea in termini di titoli mondiali dato che ad avere la meglio in quell’anno è stato il numero 54. Nel 2022 il nordirlandese ha lottato per il successo finale che però è andato ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing-Ducati), con Razgatlioglu in seconda posizione davanti a Rea. In questo 2023 Rea finora ha collezionato solo una vittoria (in Repubblica Ceca) e undici passaggi sul podio. Yamaha sarà la terza Casa di Rea nel WorldSBK. La sua carriera è iniziata nel 2008 a Portimao, divenendo poi una presenza fissa nel 2009, vincendo 15 gare con Honda prima di passare a Kawasaki. Rea nel WorldSBK vanta dei record eccezionali: sei titoli, 104 vittorie con Kawasaki, 256 podi in tutto (214 con Kawasaki) e tanti altri. Con il passaggio di Rea in Yamaha si chiude davvero un’era: insieme vogliono firmare altri record.
Eric De Seynes, Presidente e CEO di Yamaha Motor Europe ha sottolineato sia le ambizioni di Rea che quelle di Yamaha:
“Siamo molto contenti di dare il benvenuto a Jonathan all’interno della famiglia Yamaha e siamo molto motivati nel collaborare con lui per il futuro. Condividiamo la stessa ambizione di vittoria e la stessa passione per il WorldSBK. Anche noi come lui in epoca recente abbiamo vinto il titolo iridato e vogliamo tornare ancora una volta al vertice. La guida di Jonathan, la determinazione e la fame di successi sono stati costanti nel corso della sua carriera e queste qualità contribuiranno al nostro futuro di comune successo. Crediamo davvero che Jonathan riuscirà a incrementare il suo bottino di titoli mondiali, scrivendo ancora di più il proprio nome nei libri di storia e siamo fiduciosi sul fatto che ce la farà insieme a noi. Stiamo lavorando intensamente per migliorare ancora di più la nostra Yamaha R1 per essere sicuri che Jonny abbia tutto ciò di cui ha bisogno per la sua esperienza in Yamaha nel 2024 e 2025”.
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Questo l'addio di Rea alla Kawasaki:
"Ringrazio tutti gli uomini di KMC e KRT per aver creduto in me e per avermi dato l'opportunità di dimostrare il mio valore ai massimi livelli. Ho imparato e sono cresciuto moltissimo come pilota e come uomo, fin dal giorno in cui sono salito sulla Ninja ZX-10R. La conquista dei miei sei titoli iridati consecutivi nel Mondiale Superbike sarà sempre il momento più importante del mio periodo in Kawasaki, insieme ai ricordi straordinari, alle lezioni di vita e alle risate che porterò con me. Ora la missione è portare a termine insieme questa stagione con la forza e l'impegno che abbiamo sempre dimostrato. Questo non è un addio, perché non si dice addio ad una famiglia, ma semplicemente la fine di questo incredibile capitolo".