Il leader del Mondiale sbaraglia la concorrenza nel sabato olandese: Locatelli e Petrucci battono Razgatlioglu
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Parte nel migliore dei modi il weekend sullo storico circuito di Assen per Nicolò Bulega. Il leader della classifica del Mondiale Superbike vince infatti gara-1 davanti al pubblico olandese, dominando la corsa dal primo all’ultimo giro. A completare un podio tutto italiano ci pensano poi Andrea Locatelli e Danilo Petrucci, mentre Toprak Razgatlioglu si deve accontentare del quarto posto finale. Cadono Bautista, Sam Lowes e Iannone.
LA GARA
Centrata in mattina la sua prima storica Superpole in Superbike, Sam Lowes scatta davanti alle due Ducati ufficiali di Nicolò Bulega e Alvaro Bautista in gara-1, mentre Toprak Razgatlioglu è costretto a partire dalla seconda fila con la sua Bmw, dopo essere stato penalizzato di tre posizioni per impeding al termine delle qualifiche. Il britannico del team Marc VDS si vede però sfilare da Bulega e dalla Yamaha di Andrea Locatelli già in curva 1, con il leader del Mondiale che inizia poi ad allungare sul resto del gruppo: la Ducati numero 11 impiega poche tornate per prendersi diversi secondi di vantaggio sugli inseguitori, oltre al nuovo record della pista in 1’33”581. Razgatlioglu dà invece inizio alla sua rimonta, mentre Andrea Iannone (Ducati Team GoEleven) scivola a 15 giri dal termine, così come anche Bautista e Sam Lowes: lo spagnolo perde il controllo della sua Panigale mentre era in lotta per il podio e trascina con sé nella ghiaia anche l’inglese. Razgatlioglu sopravanza invece Locatelli e si mette in seconda posizione, ma non riesce a scappare e si ritrova quindi a lottare per il podio proprio con la Yamaha ufficiale e anche con la Ducati del Team Barni di Danilo Petrucci. Ad avere la meglio sono i due italiani, visto che Locatelli chiude la gara al secondo posto e Petrucci al terzo. Il sabato olandese regala quindi un podio tutto tinto di Tricolore, con Razgatlioglu che si deve invece accontentare di limitare i danni con il quarto posto finale. A completare la Top 5 è poi la Honda di Iker Lecuona, mentre tra gli italiani cadono sia Axel Bassani (Kawasaki Bimota) che Yari Montella (Ducati Team Barni). Al termine di gara-1 la classifica del Mondiale vede quindi Bulega salire a 136 punti, a +41 su Razgatlioglu e a +60 sia su Locatelli che su Petrucci.