Dopo aver trionfato in gara-1, l'italiano scappa e vince anche Superpole Race e gara-2. Subito un grande margine sullo sfortunato Razgatlıoğlu
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Nicolò Bulega si conferma il dominatore del Gp d'Australia e fa all-in nel primo weekend della stagione della Superbike: vittoria in gara-1 e in gara-2, più il trionfo nella Superpole Race. Nulla scalfisce l'assolo del portacolori del team ufficiale Ducati, con le moto di Borgo Panigale che occupano tutta la top-6 nella gara conclusiva. Male Razgatlıoğlu: 12° in Superpole Race e out in gara-2. Bulega guida con 62 punti, +26 su Bautista.
Un uomo solo al comando, il suo nome è Nicolò Bulega. È questo il riassunto del Gp d'Australia e del primo weekend della Superbike, che vede il pilota Ducati prendersi tutto: gara-1, gara-2 e Superpole Race. Un autentico dominio quello dell'italiano, capace di chiudere in testa in ogni singola sessione australiana: dai test alle prove libere, passando per la Superpole e il tris di gare. Sia la gara breve che gara-2 hanno avuto lo stesso epilogo: qualche giro di studio e poi ecco la fuga, fino all'inesorabile successo. Nella Superpole Race notturna Bulega ha duellato inizialmente con Iannone, per poi lasciarlo sul posto e vincere con un buon margine sul rivale del team Pata Go Eleven (+2.324) e su Redding (+4.923). Sfortunati Bautista e Razgatlıoğlu che, dopo un errore, sono ripartiti dal fondo: il turco ha chiuso 12° e ha compromesso anche gara-2, che l'ha poi visto ritirarsi per un problema tecnico.
Nella gara conclusiva, contraddistinta come in gara-1 dal flag-to-flag e dal cambio gomme obbligatorio, non c'è stata storia. Mentre Bautista risaliva fino al secondo posto, precedendo Iannone e Redding, Bulega faceva gara a sé. L'italiano del team Aruba.it Racing Ducati ha così fatto tre su tre, accumulando subito un ampio margine su Razgatlıoğlu: 42 punti lo separano dal turco. La prima classifica iridata lo vede infatti in testa con 62 punti, +26 su Bautista (36) e +27 su Iannone (35), con Petrucci (31) quarto davanti a Redding (30): Toprak è fermo ai 20 punti di ieri. Il weekend è stato trionfale per Ducati, che ha occupato tutta la top-5 nella Superpole Race e le prime sei posizioni (Bulega, Bautista, Iannone, Redding, Petrucci, S. Lowes) in gara-2. Non c'era miglior modo per avviare la stagione: ora un mese di stop fino al weekend di Portimao (28-30 marzo).