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SUPERBIKE

Superbike, Melandri torna al Mondiale con la Ducati

Il pilota ravennate rientra dal ritiro per correre con il team Barni al posto di Camier

17 Lug 2020 - 16:57

Marco Melandri torna a correre nel Mondiale Superbike e lo fa con una Ducati. A pochi mesi dall'annuncio del suo ritiro, avvenuto al termine della scorsa stagione, il 37enne pilota ravennate è stato ingaggiato dal team Barni per correre la restante parte del campionato al posto di Leon Camier, costretto a fermarsi per recuperare da un lungo infortunio alla spalla sinistra. Una decisione improvvisa, quella di ingaggiare Melandri, che farà il suo ritorno in gara per il secondo round dal 31 luglio al 2 agosto a Jerez, in Spagna.

"E’ stato tutto abbastanza surreale, in condizioni normali non avrei mai pensato di rientrare, poi è come se il destino abbia scelto per me. Questo lungo periodo di stop mi ha rigenerato e ha fatto scivolare via tutte le cose negative su cui mi focalizzavo prima, è bastato tornare in pista una volta per riscoprire tutte le sensazioni positive che solo una moto può darti. Infine si sono allineate una dopo l’altra situazioni quasi incredibili: non aver avuto la possibilità di guidare la Ducati Panigale V4 R era un rimpianto e ora si presenta l’opportunità, sulla moto del Barni Racing Team ci sono le Showa e dai tempi della MotoGP mi sono sempre trovato alla grande con quelle sospensioni. Sarà un campionato con solo sei round, tutti in Europa su piste che mi piacciono, quindi un impegno limitato e concentrato nel tempo. E poi se c’era uno che poteva convincermi a tornare questo era Marco Barnabò: in passato ci siamo sempre sfiorati e ora voglio ripagare la sua fiducia, regalando a me stesso un finale di carriera diverso da quello che ho avuto. Credo che il Barni Racing Team sia la squadra giusta per me, un ambiente familiare dove c’è voglia di crescere, ma anche di divertirsi lavorando con passione. So che avrò a disposizione una moto vincente e il miglior materiale in circolazione, di questa opportunità ringrazio anche Claudio Domenicali, Gigi Dall'Igna, Paolo Ciabatti e tutta la Ducati", ha commentato "Macio".

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