Il britannico della Ducati arriva davanti a Razgatlioglu, dopo che quest’ultimo si era imposto in gara-1 e Superpole Race. Rea, terzo, resta leader del Mondiale
Scott Redding © Getty Images
Scott Redding impedisce a Toprak Razgatlioglu di centrare il tris nel Gran Premio della Repubblica Ceca 2021 della Superbike. Il turco della Yamaha, dopo avere vinto gara-1 e Superpole Race, viene battuto dal britannico della Ducati, il quale s’impone nell’ultima sfida del weekend sul circuito di Most. Completa il podio Jonathan Rea, che rimane leader del Mondiale anche se adesso conserva appena 3 punti su Razgatlioglu, secondo in classifica.
Toprak Razgatlioglu, a Most, voleva centrare il tris nel Gran Premio della Repubblica Ceca 2021 della Superbike; aveva già vinto gara-1 ieri e Superpole Race questa mattina (dove aveva concluso una maestosa prova sempre in testa dalla prima all’ultima curva dei 10 giri previsti). Tuttavia il turco della Yamaha si deve accontentare della seconda posizione in gara-2, concludendo comunque un weekend fenomenale. Anche perché riduce ulteriormente le distanze rispetto al leader del Mondiale, Jonathan Rea (Kawasaki), ora lontano solo 3 punti nella classifica generale.
A imporsi è infatti Scott Redding, che sorpassa Razgatlioglu in occasione del quinto giro per poi fuggire letteralmente in avanti, rifilando più di 3 secondi al diretto inseguitore e ben 12 abbondanti a Rea, terzo al traguardo. Al britannico della Ducati il successo mancava da Estoril, a fine maggio scorso: ben quattro round. Ed è una vittoria meritatissima; la numero 8 in Superbike. Nonché il 22esimo podio. Se riuscisse ora a dimostrare più costanza nelle prossime gare, Scott potrebbe addirittura pensare di potere creare qualche grattacapo ai due piloti che si contendono la leadership del Mondiale, anche se al momento il distacco della vetta è di 50 punti.
Appena fuori dal podio, ci sono due italiani: Andrea Locatelli (+15.206) e Michael Ruben Rinaldi (+19.479), che proprio all’ultimo giro beffa l’inglese Alex Lowes. Poi van der Mark e Gerloff. Nono posto per Sykes, seguito dalla Honda di Alvaro Bautista. Soltanto 12° Davies, preceduto da Haslam; mentre è 13° Tito Rabat. Da segnalare un contatto al via per Axel Bassani (Ducati): un incidente che fortunatamente non ha provocato conseguenze. Prossimo appuntamento a fine agosto a Navarra (Spagna), circuito inedito per il Mondiale Superbike.