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Superbike, Superpole Race Donington: Rea prova la fuga su Bautista, paurosa caduta nel finale

Il nordirlandese si porta a +15 sulla Ducati dello spagnolo. Il caos nel finale beffa Sykes, caduto da secondo

09 Lug 2019 - 15:53

A Donington continua il weekend magico di Jonathan Rea, che bissa la vittoria di Gara-1 nella Superpole Race e si porta a +15 in classifica su Alvaro Bautista, solo quarto all'arrivo. Completano il podio Toprak Razgatlioglu e Leon Haslam. Gara chiusa al 7° giro su 10 per una rottura di Peter Hickmann che causa la rovinosa caduta di 5 moto nelle retrovie e di Tom Sykes, che era secondo e non riesce a chiudere una gara in cui aveva battagliato con Rea.

Tutto sembra dire Jonathan Rea nel weekend di Donington. Il nordirlandese della Kawasaki vince anche la Superpole Race, dopo quella Gara-1 che gli aveva permesso di sopravanzare in classifica il dominatore delle prime 11 gare dell'anno in Superbike, caduto però sotto la pioggia di sabato. Il pilota Ducati arriva quinto al traguardo, che si trasforma in un quarto posto dopo la non classificazione di Tom Sykes e si ritrova a -15 dalla vetta della classifica: 351 punti per Rea, 336 per Bautista.

Alla partenza Sykes mantiene la prima posizione sull'arrembante Rea, mentre a centro gruppo Bautista impenna e perde tempo. Il castigliano è settimo, mentre alle spalle di Sykes e Rea ci sono Haslam e Razgatlioglu. Bautista supera Hickman e Baz chiudendo il primo giro già al quinto posto. Nel corso del secondo giro Razgatlioglu si porta davanti a Haslam, alle spalle delle due Kawasaki Bautista aspetta. Qualche curva dopo si infiamma la battaglia tra Rea e Sykes: il nordirlandese infila la Bmw del rivale, che però si riprende la vetta pochi metri più avanti. Questo permette a Razgatlioglu e Haslam di rientrare sui due leader, dando vita a un breve corpo a corpo con ben quattro moto. Dura poco, perché Sykes e Rea scappano di nuovo: il momento dell'attacco giusto arriva quindi al quarto giro, con una staccata formidabile all'ingresso delle Esses. Chi non riesce proprio a reagire è Bautista, quinto e staccato dalla vetta e anzi messo nel mirino da Baz che lo segue.

Ci si prepara a un finale infuocato, ma al settimo giro arriva il patatrack: il motore della Bmw di Peter Hickman esplode, allagando la pista d'olio: alle sue spalle arrivano Cortese, Mercado, Delbianco e Kiyonari, tutti coinvolti in una rovinosa caduta di gruppo fortunatamente senza conseguenze per i piloti. Viene esposta bandiera rossa e la gara termina così. O quasi, perché nel giro di rallentamento anche Sykes scivola sull'asfalto viscido e cade: non avendo riportato la moto in parco chiuso viene quindi considerato non classificato e perde il podio. Un cavillo regolamentare che non piace a nessuno, a parte forse Bautista che in questo modo guadagna un punticino che potrebbe rivelarsi fondamentale in una fase di stagione molto delicata.

SUPERPOLE RACE DONINGTON, ORDINE D'ARRIVO:

1. Jonathan Rea (Kawasaki)
2. Toprak Razgatlioglu (Kawasaki)
3. Leon Haslam (Kawasaki)
4. Alvaro Bautista (Ducati)
5. Loris Baz (Yamaha)
6. Alex Lowes (Yamaha)
7. Chaz Davies (Ducati)
8. Michael van der Mark (Yamaha)
9. Jordi Torres (Kawasaki)
10. Marco Melandri (Yamaha)

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