La giovanissima promessa argentina avrebbe compiuto dieci anni alla metà di luglio
"Il mio sogno è arrivare in MotoGP, e vorrei diventare campione del mondo". A spezzare invece il sogno di Lorenzo Somaschini, giovanissima promessa argentina, è stato venerdì 14 giugno un gravissimo incidente dalle conseguenze fatali sul circuito di Interlagos, alla periferia di San Paolo in Brasile, lo stesso che ospita il Gran Premio di Formula 1. Somaschini è stato vittima di una caduta nel corso delle prove libere della Honda Junior Cup della Superbike nazionale alla curva del Pineirinho. Somaschini ha battuto pesantemente la testa. I primi soccorritori avevano provveduto a stabilizzarlo, ma le sue condizioni erano parse subito gravissime. Lorenzo è morto all'ospedale Albert Einstein della megalopoli paulista, dove era stato trasportato d'urgenza nel reparto di terapia intensiva. Originario di Rosario, Lorenzo avrebbe compiuto dieci anni tra poco meno di un mese, il prossimo 17 luglio e correva dall'età di quattro, quando i suoi genitori gli avevano regalato una minimoto, con la quale Somaschini aveva iniziato a correre e sognare i Gran Premi del Motomondiale.