I Rams passano a New Orelans 26-23, i Patriots superano Kansas City 37-31: nona finale in carriera per Tom Brady
Saranno Los Angeles Rams e New England Patriots a darsi battaglia nel Super Bowl numero 53, in programma il 3 febbraio ad Atlanta. Trascinata dalle prodezze del kicker Greg Zuerlein, LA supera in finale di Conference New Orleans 26-23 dopo un overtime, mentre New England si aggrappa all'eterno Tom Brady che, a 41 anni, giocherà il suo nono Super Bowl. Anche i Patriots hanno bisogno dei supplementari per piegare Kansas City 31-37 in trasferta.
NEW ORLEANS SAINTS-LOS ANGELES RAMS 23-26
Dopo 17 anni, i Rams tornano al Super Bowl. Allora giocavano per Saint Louis e si arresero 17-20 ai New England Patriots. Questa volta, gli avversari non cambiano ma i Rams, nel frattempo, si sono trasferiti a Los Angeles, con una squadra costruita magnificamente in estate per puntare a vincere subito. Ci arrivano al termine di una finale di Conference, combattuta fino all’ultimo possesso e destinata certamente a far parlare di sé negli anni a venire. Il protagonista a sorpresa è il kicker Greg Zuerlein che, prima dalle 48 Yards regala il supplementare in un Superdome attonito, con appena 15 secondi rimasti sul cronometro, e poi nell'extra time si ripete ancora da più lontano, con un calcio potente e preciso dalle 57 yards, che vale il biglietto di sola andata per Atlanta. Partono meglio i Saints, che riescono ad andare a punti nei primi 3 drive, scappando addirittura sul 13-0 che sembra indirizzare la partita. Qui, spalle al muro, il giovanissimo coach dei Rams, Sean McVay, ci mette del suo, inventandosi un gioco che coglie di sorpresa la difesa di New Orleans e che dà la scossa a LA. Arrivano i 3 punti che muovono il punteggio, fino al 20 pari a 5 minuti dalla fine. In un finale concitato, gli arbitri non vedono un placcaggio irregolare di Robey-Coleman ai danni del ricevitore, che obbliga New Orleans ad accontentarsi di un calcio da 3 punti. A cui rispondono le due prodezze di Zuerlein, che da perfetto Carneade entra nella leggenda di questo sport.
KANSAS CITY-NEW ENGLAND PATRIOTS 31-37
E alla fine a spuntarla sono sempre i Patriots. Per il terzo anno consecutivo New England raggiunge il Super Bowl, la nona volta da quando è iniziata l'era Beilichick-Brady. Il protagonista indiscusso è ancora una volta il quarterback dei Pats, che al cospetto del nuovo che avanza, il giovane e fortissimo Patrick Mahomes, dimostra di avere ancora molto da dare a uno sport che lo ha reso leggenda. Anche in questo caso la partita si decide solo al supplementare. All’Arrowhead Stadium, New England parte fortissimo, domina il primo tempo grazie alla sua solidità difensiva e si porta rapidamente sul 14-0. I Chiefs sono in difficoltà come mai era successo loro prima sotto la gestione Reid in quella che, a conti fatti, potrebbe essere la partita più importante della propria storia recente. Al rientro in campo, però, cambia tutto. Kansas City sembra un’altra squadra: i padroni di casa si sciolgono in attacco e, trascinati dal talento delle stelle Mahomes e Williams, ricuciono le distanze, seminando il panico nella difesa perfetta di coach Beilichick. Si arriva così ad un infuocato finale di gara in cui Kansas City si trova ad inseguire: Mahomes non vuole sfigurare al cospetto di Brady e, con una magia, trova Butler, che dalle 39 yards segna il 31 pari, che vale l'overtime. ll sorteggio premia i Patriots: Brady gestisce come solo lui sa fare il cronometro e Burkhead chiude i conti, gelando Kansas City e staccando il biglietto per Atlanta.