Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

PARIGI 2024

Arrampicata, Moroni: “Un sogno che si avvera dopo tre anni di allenamenti mirati”

Nostra intervista con la genovese Camilla Moroni, al suo primo appuntamento a cinque cerchi

di Stefano Gatti
03 Ago 2024 - 15:43
 © FASI Ufficio Stampa

© FASI Ufficio Stampa

Presente per la seconda volta alle Olimpiadi Estive (dopo Tokyo 2020), l’arrampicata sportiva entra in scena a Parigi nella seconda settimana di competizioni. Le medaglie raddoppiano. Quattro anni fa (o meglio tre) in Giappone in palio si gareggiava solo per la combinata (Speed, Boulder e Lead). In Francia si assegnano le medaglie per la velocità (Speed) e la combinata (Boulder e Lead) maschile e femminile. Teatro delle competizioni sarà - tra lunedì 5 e sabato 10 agosto - l’arena di Le Bourget (Bourget Sport Climbing). La spedizione azzurra è composta da quattro atleti che si sono qualificati nei mesi scorsi per l’appuntamento a cinque cerchi. Il ventiduenne milanese Matteo Zurloni gareggerà nella Speed come la lecchese Beatrice Colli, non ancora ventenne, che fa parte del prestigioso gruppo dei Ragni di Lecco. Romana e ventitreenne, Laura Rogora (unica superstite della spedizione di Tokyo 2020, dove era l’unica donna) raddoppia con Lead e Boulder, cosiccome la sua coetanea Camilla Moroni, originaria di Mignanego, nell’entroterra genovese. Un quartetto... verticale molto ben assortito e rappresentativo della geografia del nostro Paese ma anche giustamente preparato e ambizioso. Come traspare dalle parole di Camilla Moroni, atleta delle Fiamme Oro (Polizia di Stato) e membro del Team SCARPA, impaziente di afferrare il prossimo appiglio insieme ai tre compagni della spedizione azzurra.

© FASI Ufficio Stampa

© FASI Ufficio Stampa

Camilla, come ti fa sentire la possibilità di difendere i colori dell’Italia ai Giochi?

È un'emozione incredibile! Rappresentare il mio Paese a Parigi è un sogno che si avvera dopo tre anni di allenamenti mirati a questo obiettivo, la quale ho cercato di arrivare nella miglior forma possibile. Oltre alle Olimpiadi, voglio continuare a competere ai massimi livelli. Ho capito su quali aspetti della mia preparazione posso lavorare per migliorarmi e sono ancora più motivata per i prossimi anni. Mi piacerebbe anche togliermi qualche soddisfazione su roccia, ma credo che per i prossimi anni penso che gli obiettivi principali rimarranno in gara.

Come ti sei avvicinata al mondo dell'arrampicata?

La mia passione per è nata grazie ai miei genitori che fin da quando avevo pochi giorni di vita i miei mi portavano a scalare con loro durante il weekend a Finale Ligure. Crescendo, è diventato naturale per me continuare a praticare questo sport. Ho iniziato a frequentare le palestre di arrampicata genovesi all'età di tredici anni e presto ho iniziato a partecipare alle prime gare giovanili. La mia prima partecipazione internazionale è stata nel 2015 con la maglia della Nazionale Italiana. Amo l'arrampicata perché mi fa provare emozioni diverse. L'adrenalina delle competizioni indoor è unica, però adoro anche il senso di libertà e la connessione con la natura quando scalo all'aperto.

© Giovanni Danieli

© Giovanni Danieli

Quali sono stati i tuoi principali successi in carriera fino ad ora?

Ho avuto la fortuna di ottenere vari successi. Sono campionessa italiana boulder da cinque anni consecutivi e ho vinto il titolo tricolore nella specialità Lead nel 2022. A livello internazionale, sono diventata vicecampionessa iridata di boulder ai Mondiali di Mosca nel 2021: è stato il mio primo podio internazionale, era inaspettato e per questo una delle mie gare internazionali più emozionanti. Quest’anno invece ho ottenuto il secondo posto nella Coppa del Mondo boulder a Keqiao, in Cina.

© FASI Ufficio Stampa

© FASI Ufficio Stampa

Cosa ti senti di dire ai giovani che vogliono avvicinarsi all'arrampicata?

È uno sport meraviglioso che ti insegna molto su te stesso e sul mondo che ti circonda. Seguite la vostra passione, divertitevi e non abbiate paura di affrontare nuove sfide. Con impegno e dedizione, potrete raggiungere grandi traguardi. Oltre che ai giovani però invito chiunque a provare almeno una volta ad arrampicare. Nelle palestre potete trovare un ambiente conviviale e divertente: può essere anche solo un modo alternativo per passare un pomeriggio tra amici!

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri