Il velocista azzurro fa 6''58 nelle batterie (nuovo record italiano Under 23) e 6''63 in finale: "Dedicato ad Alessio Giovannini"
Filippo Tortu comincia il 2019 ad alta velocità dimostrando di essere in continua crescita. Debutto stagionale al Palaindoor di Ancona nella prova dei 60 metri che il velocista azzurro vince in 6''63, sei centesimi in più delle batterie, un ottimo 6''58 (a Berlino lo scorso agosto aveva corso in 6''62) con cui stabilisce record personale, nuovo primato Under 23 italiano e sesto miglior tempo italiano assoluto.
Grandissima la prestazione nella batteria: ottima partenza nonostante il replay per una squalifica ai blocchi proprio al suo fianco, accelerazione e falcata finale spettacolari. In finale esce comunque un ottimo tempo nonostante il lieve ritardo ai blocchi e una gamba che si è sciolta solo a metà gara.
Dopo la prova, andata in onda su Italia 1 durante il tg di Sportmediaset, Tortu ha rilasciato un'intervista esclusiva ai nostri microfoni: "Una bella gara, ho visto quello che volevo vedere e sono contento delle sensazioni che già sentivo in allenamento. La stagione non poteva iniziare meglio, sentivo molto questa gara perché volevo dedicare il record ad Alessio Giovannini (addetto stampa Fidal venuto a mancare tre giorni fa, ndr). Questa bella giornata di atletica è dedicata a lui". Settimana prossima nuovo test a Berlino: "Cercherò di migliorarmi ancora, voglio farmi valere". Infine, una battuta: "Poi sarò pronto a sfidare Cristiano Ronaldo? Sì esatto! (ride, ndr)".