Per i due azzurri un doppio impegno tra batterie e finale con il terzo incomodo De Grasse. Impegnata nel martello donne anche la campionessa europea Fantini
di Redazione Sprintnews© Grana/Fidal
Ricominciano i grandi meeting mondiali, dopo la parentesi degli Europei di Roma, e domani sera a Turku in Finlandia ci saranno i Paavo Nurmi Games, classico evento Gold di Continental Tour, dove saranno impegnati esattamente dieci giorni dopo la finale dei 100 metri agli Europei di Roma, l'oro e l'argento di quell'occasione, Marcell Jacobs e Chituru Ali.
Sarà a tutti gli effetti una rivincita di quella magica serata romana, perché Ali è certamente in notevole ascesa in questa stagione che l'ha visto migliorarsi sino al 10"05 dell'Olimpico, ma con anche un 10"01 leggermente ventoso a Nairobi, e pur essendo stato sconfitto dal campione olimpico anche nell'altra occasione in cui si sono affrontati, quella del Roma Sprint Festival, ha sicuramente le possibilità di lottare sino agli ultimi metri per la vittoria che sarà assegnata tra batterie e finale, non trascurando ovviamente il terzo incomodo tra gli iscritti rappresentato dal canadese Andre De Grasse, oro a cinque cerchi sui 200 metri, con 10"10 di miglior crono nel 2024, ma attenzione pure allo svedese Henrik Larsson quarto agli Europei, che in stagione ha corso in 10"08.
Il favorito d'obbligo rimane in ogni caso Jacobs con il suo 10"02 di Roma, che sembra in crescita di condizione e in grado di abbattere per la prima volta nell'anno la barriera dei 10 netti, impresa che non gli riesce peraltro dal 16 agosto 2022 quando a Monaco di Baviera conquisto il precedente titolo europeo sui 100 metri con 9"95, mentre per chiudere l'elenco degli atleti in gara di primario interesse, vanno sicuramente citati il ghanese Benjamin Azamati e l’altro canadese Jerome Blake, rispettivamente con personali di 9"90 e 10"00, ma che in stagione hanno corso entrambi vicino ai 10"20.
Tra gli altri azzurri impegnati nel meeting finlandese, che si svolgerà tra le 17.30 e le 19.30, sarà presente la campionessa europea del martello femminile Sara Fantini impegnata contro una delle più forti specialiste al mondo quali la canadese campionessa del mondo a Budapest 2023, Camryn Rogers, capace quest'anno già di scagliare l'attrezzo a 77.76, ma sarà presente anche la primatista del mondo Anita Wlodarczyk, già superata dalla lanciatrice italiana all’Olimpico grazie allo stagionale di 74,18 contro il 72,92 della polacca.
Nei 3000 siepi maschili, infine, torneranno dopo Roma gli italiani Osama Zoghlami e Yassin Bouih, così come nei 400 ostacoli donne Linda Olivieri, nell'asta femminile Elisa Molinarolo e nel triplo sempre tra le donne Dariya Derkach.