Bazzoni, Folorunso, Lukudo e Milani terze nella staffetta dietro a Polonia e Gran Bretagna
Seconda medaglia azzurra agli Europei indoor di atletica a Glasgow: dopo l'oro di Tamberi, il bronzo della 4x400 femminile composta da Bazzoni, Folurunso, Lukudo e Milani. L'Italia ha chiuso terza la gara in staffetta con il tempo di 3'31''90 dietro alla Polonia (oro in 3'28''77) e alla Gran Bretagna (argento in 3'29''55). Niente da fare per la 4x400 uomini, sesta nella gara vinta dal Belgio davanti a Spagna e Francia.
Paga dunque la scelta di schierare subito le due velociste azzurre, Lukudo (anche se stanca per la quarta prova sul doppio giro in tre giorni) che chiude la frazione quinta ma attaccata al gruppo di testa, e Folurunso, che chiude terza di rabbia. Di una nuovamente efficace Bazzoni la frazione decisiva con la Francia che rimane staccata, a Milani non resta che tenere la posizione e resistere all'ultimo contrattacco transalpino.
L'Italia torna sul podio della staffetta donne 17 anni dopo l'ultima volta, quando Daniela Reina, Patrizia Spuri, Carla Barbarino e Danielle Perpoli furono terze a Vienna, nell'edizione del 2002.
Niente da fare invece per Leonardi, Tricca, Lopez e Aceti: la gara è dura sin dall'inizio, gli azzurri non si staccano quasi mai dal sesto posto. Alla fine il tempo di 3'09''48 ci vede staccatissimi dal Belgio, oro in 3'06''27.