Per la mezzofondista azzurra il primo grande titolo internazionale in pista
di Redazione Sprintnews© Grana/Fidal
Nell'ultima finale della prima giornata dei Campionati Europei di Roma, un altro trionfo per l'Italia con la sensazionale prova di Nadia Battocletti che conquista la medaglia d'oro nei 5000 metri grazie a uno straordinario rettilineo finale che la fa chiudere in 14'35"29, battendo il suo precedente primato italiano oltre che il record dei campionati.
Nella gara al secondo posto la norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal in 14'38"62, mentre è terza la spagnola Marta Garcia con 14'44"04, e da segnalare anche il settimo posto di Federica Del Buono in 15'00"05 con il quindicesimo della terza italiana Micol Majori con 15'20"89.
LE DICHIARAZIONI DI BATTOCLETTI
"È stata una serata favolosa e la gara è stata tosta, ma l'incoraggiamento del pubblico è stato super con tutti che gridavano il mio nome, per cui all’ultimo giro mi sono detta che dovevo farlo anche per loro. Ero certa che la norvegese l’avrebbe messa subito sul ritmo, lei è una che non molla, quindi non le facevo paura. Aver messo su carta l'idea che lei conducesse con ritmo alto mi metteva nella posizione giusta, io come un corvetto dovevo stare lì. Mi sono accorta che le altre si stavano staccando a 800 metri dalla fine, sapevo che se arrivavo agli ultimi giri carica difficilmente mi avrebbe battuta. Io sarei partita anche prima, ma mi sono fidata dell'esperienza di papà che mi aveva detto di aspettare".
LA STORIA AGONISTICA DI NADIA
È nata a Cavareno, in Val di Non il 12 aprile 2000, con il padre suo allenatore, Giuliano, ex campione del mezzofondo azzurro, ma anche la mamma Jawhara Saddougui ha un passato da atleta sulle piste marocchine. Atleta poliedrica pratica con successo il cross, la corsa su strada e addirittura in montagna, oltre che ovviamente la pista. Ai Mondiali di campestre tra le under 20 è stata la migliore delle atlete europee nel 2017 (e anche nel 2019) vincendo poi l’argento per team alla rassegna continentale. Nel 2018 agli Europei di cross ha conquistato l’oro under 20, prima medaglia individuale per un’azzurra nella storia di questa manifestazione, replicato nella stagione successiva. Ha vinto l’argento nei 5000 agli Europei under 20 del 2019 e ha riscritto dopo quarant’anni il record italiano juniores dei 3000 metri con 9'04"46. Ha realizzato nel 2021 la migliore prestazione nazionale under 23 nei 3000 con 8'54"91 e a più riprese quella dei 5000 fino a 14'46"29 con il settimo posto alle Olimpiadi, mentre ha stabilito il record italiano assoluto sui 5000 prima di oggi in 14'41"30 a Londra e nei 10 km con 31'36 a Pescara. È stata quinta ai Mondiali nei 5 km su strada di Riga 2023 in 14'45 a un secondo dal primato europeo e, sempre l'anno scorso, ha vinto l’argento agli Europei di cross, prima medaglia assoluta per un’azzurra nella campestre. Nel 2024 ha migliorato il suo record italiano nei 10 km con 31'19 a Parigi.