Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

ATLETICA

Doualla realizza il primato italiano under 20 nei 60 indoor con 7"27 a soli 15 anni

Grande impresa della giovanissima velocista lombarda che ottiene ovviamente anche la miglior prestazione nazionale under 18

di Redazione Sprintnews
12 Gen 2025 - 17:17
 © Vaninetti/Fidal Lombardia

© Vaninetti/Fidal Lombardia

Kelly Ann Doualla Edimo ha realizzato, a soli 15 anni, il record italiano under 20 nonché miglior prestazione nazionale under 18 sui 60 metri indoor, correndo in 7"27 nella finale di una riunione al coperto nell'impianto di Bergamo, in quella che era la sua prima manifestazione in carriera nella categoria allieve, dopo aver peraltro già corso nella batteria della prima mattinata in 7"31 che già le aveva permesso di superare i due precedenti limiti di categoria. 

Per la velocista lombarda, nata a Pavia da genitori camerunensi, si tratta in realtà del proprio personale sulla distanza eguagliato, in quanto l'anno scorso nella categoria cadette aveva già corso già due volte in 7"27, ma il crono non era stato riconosciuto valido quale primato delle categorie superiori che era, sino a oggi, di 7"38 da parte di Alice Pagliarini del 2023 per quanto riguarda le under 18, i cui limiti vengono definiti migliori prestazioni ma non propriamente record, e di 7"35, addirittura risalente al 2002 di Vincenza Calì per le under 20.

L'impresa di Doualla, ottenuta a 15 anni e 53 giorni, le vale anche la seconda miglior prestazione under 18 di sempre in Europa, alle spalle dell’olandese N’Ketia Seedo che ha corso in 7"24 nel 2020, oltre che la sesta italiana assoluta di tutti i tempi, oltre che permetterle di emulare e migliorare quanto fatto il 28 gennaio 2018 da Larissa Iapichino che realizzò, a 15 anni e 192 giorni, il record under 20 e la miglior prestazione under 18 nel salto in lungo con la misura di 6,36.

Per la giovanissima velocista, che aveva attirato grande attenzione nel 2024 per aver realizzato sempre sui 60 indoor e sempre a Bergamo la miglior prestazione mondiale under 15, si aprono adesso ulteriori prospettive anche a livello assoluto in quanto a marzo ci saranno nei Paesi Bassi ad Apeldoorn, i campionati europei al coperto, e il minimo previsto dalla federazione sui 60 di 7"20 non è certo fuori portata per Doualla che, tra il 7 e l'8 febbraio, disputerà i campionati italiani allievi nel Palaindoor di Ancona, su un rettilineo notoriamente più performante di qualsiasi altro in Italia, e potrà certamente provare a migliorarsi, ma probabilmente sarà in gara anche tra l'1 e il 2 dello stesso mese pure nei campionati under 20 sempre nel capoluogo marchigiano.

© Fidal/Lombardia

© Fidal/Lombardia

Sempre a Bergamo inizia senza il botto la stagione agonistica della 18enne Elisa Valensin, proclamata a fine anno dalla FIDAL quale atleta emergente del 2024, che debutta nella categoria juniores under 20 con una agevole vittoria sui 60 ostacoli in 8"38, dopo avere corso la batteria in 8"43, ma non avvicina minimamente il record italiano della sua categoria appartenente a Elisa Di Lazzaro con 8"22, e nemmeno riesce a migliorare il suo precedente limite ottenuto da allieva con 8"35.

Per l'atleta milanese, che ha compiuto gli anni solamente pochi giorni fa il primo di gennaio, la prova odierna rappresentava in ogni caso solamente un test su una disciplina più tecnica quale gli ostacoli, ricordando come nella passata stagione abbia ottenuto da allieva al secondo anno di categoria, 3 primati nazionali under 20 sui 200 indoor e outdoor e sui 400 all'aperto, con le relative ovvie migliori prestazioni under 18, ma anche 2 medaglie d'oro ai campionati europei allievi su 200 e staffetta svedese, oltre che il sesto posto nella finale dei mondiali under 20 sui 400 metri.

© Getty Images

© Getty Images

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri