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Fabbri riscrive la storia del getto del peso: sfiora il record di Andrei e diventa il 7° di sempre al mondo

Il fiorentino dell'Aeronautica Militare ha lanciato a Modena il proprio attrezzo a 22,88 metri, tre centimetri in meno del primato nazionale 

di Marco Cangelli
01 Mag 2024 - 20:57

Il record italiano di Alessandro Andrei è destinato presto a crollare. Il primato risalente al 1987 ha iniziato a tremare sempre più forte sotto i colpi di Leonardo Fabbri che a Modena è arrivato a soli tre centimetri dal 22,91 realizzato trentasei anni fa dal conterraneo. Il fiorentino dell'Aeronautica Militare ha dominato la gara del getto del peso inserito nel programma del Meeting Frate150 lanciando l'attrezzo a quota 22,88 metri realizzando la miglior prestazione mondiale dell'anno e diventando il settimo atleta di sempre. 

Nonostante un nullo iniziale, l'azzurro ha impostato la gara come un rullo compressore ottenendo 22,01 metri al quarto tentativo prima della spallata decisiva al quinto e seguita al sesto con un 22,45 di tutto rispetto che ha permesso a Fabbri di migliorare il personale di mezzo metro. Oltre al record di Andrei, nel mirino ora c'è anche il primato europeo di Ulf Timmermann datato 22 maggio 1988, tuttavia gli obiettivi principali rimangono gli Europei casalinghi e le Olimpiadi a Parigi. Proprio lì dovrebbe trovare anche il connazionale Zane Weir (Fiamme Gialle), secondo con 21,93 metri, mentre al terzo posto si è piazzato il sudafricano Kyle Blignaut al personale di 21,26.

"E pensare che avevo la febbre a 38 da due giorni e mi sentivo un po’ fiacco. Aver lanciato 22,88 senza essere ancora al 100% è la conferma del mio potenziale. So benissimo dove posso arrivare e ho sempre detto quanto fosse importante per me il 2024. Miglior modo per cominciare la stagione all’aperto non poteva esserci. Quest’anno ho lanciato più lontano del primatista del mondo Crouser ma so perfettamente che lui farà tanto nelle prossime settimane - ha rivelato Fabbri -. A Parigi voglio dargli fastidio come ho fatto a Budapest! Essere il settimo al mondo di sempre e il terzo europeo all-time è qualcosa di incredibile, mamma mia! Lanciare il peso è la cosa che mi piace fare di più nella vita e sono felice che i risultati stiano arrivando. Ci ho sempre creduto”.

Fabbri avrà ora un maggio particolarmente intenso in quanto tornerà in pedana il 15 maggio a Savona, il 19 a Lucca e il 23 ad Asti, poi il 28 maggio a Ostrava, in Repubblica Ceca, prima di volare a Roma per la competizione continentale dove sarà atteso dal pubblico dello Stadio Olimpico. 

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