Nell'ultima sessione di gare della manifestazione europea particolare attesa anche per Iapichino nel lungo donne e per Arese nei 1500 uomini
di Redazione Sprintnews© Colombo/FIDAL
Si concluderà domani sera, allo Stadio Olimpico di Roma, la ventiseiesima edizione dei Campionati Europei, caratterizzati da prestazioni superlative degli atleti italiani in grado dopo le prime quattro giornate di essere in testa al medagliere con 17 medaglie, di cui 8 d'oro, 6 d'argento e 3 di bronzo, record assoluto per i colori azzurri nella storia della manifestazione, che potranno certamente essere incrementate già da stasera per la presenza su tutti del super campione Gianmarco Tamberi, impegnato nella finale del salto in alto dalle 20,35.
Sarà quella del 12 giugno una giornata in cui si gareggerà solo la sera, non essendoci più qualificazioni, e che vedrà il clou per i colori italiani dalle 20,54 con l'inizio della competizione del lungo femminile, dove Larissa Iapichino cercherà su una pedana apparsa molto reattiva di avvicinare ancor di più, e magari superare, la quota dell'eccellenza dei 7 metri, per provare a contrastare la campionessa olimpica, la tedesca Malaika Mihambo apparsa in qualificazione molto in condizione con 7,03 rispetto al 6,71 dall'azzurra, ma domani è un altro giorno e tutto potrebbe essere possibile per lo straordinario talento della 21enne saltatrice fiorentina, che vanta un personale di 6,97 realizzato in occasione del suo argento agli europei indoor di Istanbul 2023.
Dopo le staffette 4x400 dove specialmente la squadra maschile potrebbe avere ambizioni di podio, e una finale dei 10.000 metri maschili a cui ha rinunciato il campione europeo della mezza maratona Yeman Crippa, pur se iscritto, occhi puntati prima sulla finale dei 1500 metri maschili con la presenza di 3 azzurri, e il nuovo primatista nazionale Pietro Arese che punta decisamente a un podio ma possibilità pure per Federico Riva, mentre l'atto conclusivo dei campionati sarà la 4x100 maschile dove torneranno Marcell Jacobs e Filippo Tortu tenuti a riposo nella semifinale, dando per scontata la conferma di Lorenzo Patta in terza frazione e una certa curiosità per vedere se sarà confermato nella prima, Roberto Rigali, come oggi e nella finale mondiale dell'argento di Budapest 2023, oppure qualcuno tra Matteo Melluzzo o Lorenzo Simonelli.
GLI ORARI DEGLI ITALIANI DEL 12 GIUGNO
20.54 Lungo F Finale: Larissa Iapichino
21.05 4x400 F Finale: Italia
21.17 4x400 M Finale: Italia
21.44 10.000 M Finale: Iliass Aouani, Francesco Guerra, Pietro Riva, Ahmed Oudha, Luca Ursano
22.26 1500 M Finale: Pietro Arese, Ossama Meslek, Federico Riva
22.50 4x100 M Finale: Italia