In attesa delle convocazioni ufficiali le liste sembrano ormai definite salvo qualche possibile sorpresa degli ultimi giorni
di Redazione Sprintnews© Grana/Fidal
Lunedì prossimo 8 luglio sarà ufficializzata la squadra azzurra partecipante alle Olimpiadi di Parigi che, per quanto riguarda l'atletica, prevede 48 discipline di cui 23 maschili, 23 femminili e 2 miste, con la logica conseguenza di un'ampia partecipazione che si può già delineare sulla base delle graduatorie definitive del ranking mondiale, che dovranno però tenere conto alla fine di eventuali rinunce a livello internazionale, oltre che di qualche scelta tecnica da parte della federazione italiana, per cui iniziando dalle atlete vediamo da chi dovrebbe essere composta la compagine rosa.
Saranno certamente 19 le discipline dove ci sarà almeno un'azzurra in gara comprese le due miste della staffetta del miglio e di quella della marcia, 4 dove sicuramente non ci saranno, i 3000 siepi, il salto in alto, il giavellotto e il peso, mentre per i 400 e i 100 ostacoli vi è attesa per un possibile ripescaggio, ma andiamo ad analizzare gara per gara dividendole tra corse, salti e concorsi, strada e prove multiple, con una previsione finale di 35/37 elementi.
CORSE: 23/24 atlete
Nelle prove veloci qualificata con il minimo diretto la primatista italiana dei 100 metri Zaynab Dosso, nei 200 sono dentro con il ranking Dalia Kaddari e Anna Bongiorni, mentre nei 400 metri Alice Mangione si trova fuori di un posto essendo 49esima nel ranking su 48 posti disponibili, ma è molto probabile che possa essere ripescata nella logica di qualche rinuncia degli ultimi giorni.
Nelle gare a ostacoli, sui 100 H per Giada Carmassi vale lo stesso discorso di Mangione sul giro di pista, con qualche possibilità in meno in quanto l'atleta si trova fuori di tre posizioni per rientrare tra i 40 utili, mentre nei 400 H si è creata la situazione più delicata in nell'ottica di una inevitabile scelta tecnica su chi convocare per il villaggio olimpico di Parigi, in quanto abbiamo 4 azzurre aventi il diritto di farlo, con la certezza della presenza di Ayomide Folorunso e di Alice Muraro, rispettivamente primatista e campionessa italiana, mentre ci sarà un ballottaggio tra due atlete che tra l'altro sono molto amiche e seguite dallo stesso tecnico, Rebecca Sartori e Linda Olivieri, con la prima capace di ottenere il minimo diretto l'anno scorso, la seconda che ha fatto meglio di lei cronometricamente in stagione ma, proprio domenica scorsa ai campionati assoluti, è stata superata dalla compagna all'arrivo nella lotta per il secondo posto.
Nel mezzofondo sugli 800 metri Elena Bellò tramite minimo diretto ed Eloisa Coiro tramite graduatorie sono certe della partecipazione, mentre nei 1500 metri dove abbiamo ben 5 atlete che avrebbero i requisiti per volare a Parigi, i recenti campionati italiani hanno di fatto chiarito le gerarchie del momento, e non pare esserci alcun dubbio sul fatto che saremo rappresentati da Ludovica Cavalli, Sintayehu Vissa e Federica Del Buono, con quest'ultima qualificata tramite ranking anche nei 5000 insieme a Nadia Battocletti che ha il minimo diretto e che, a sua volta, parteciperà ai 10000 metri tramite le graduatorie mondiali.
Nelle tre staffette, la 4x100 e le due 4x400, è presumibile che nella prova più veloce vengano convocate oltre ovviamente a quelle che disputeranno la gara individuale, Arianna De Masi, Gloria Hooper, Alessia Pavese e Irene Siragusa, mentre per quelle del miglio, Ilaria Accame, Alessandra Bonora, Rebecca Borga, Virginia Troiani, Anna Polinari e Giancarla Trevisan oltre ad Alice Mangione che, come detto, ha ottime probabilità di qualificarsi pure per il giro di pista individuale.
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SALTI E CONCORSI: 6/7 atlete
Nel salto in lungo Larissa Iapichino si è ampiamente qualificata con il minimo diretto, così come Roberta Bruni nell'asta dove sarà presente tramite ranking anche Elisa Molinarolo, mentre nel triplo ci sarà certamente Dariya Derkach che dovrebbe essere accompagnata da Ottavio Cestonaro, anche lei come la connazionale dentro tramite le graduatorie mondiali, ma le condizioni fisiche di quest'ultima non sono eccellenti essendo appena uscita da un infortunio importante, per cui è probabile che si decida di non convocarla.
Nei lanci Sara Fantini e Daisy Osakue rappresenteranno l'Italia rispettivamente nel martello e nel disco, con la prima campionessa europea di Roma qualificata tramite minimo diretto e la seconda tramite il ranking.
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STRADA E PROVE MULTIPLE: 6 atlete
Nella 20 km di marcia saranno in gara nella giornata inaugurale delle Olimpiadi dell'1 agosto Antonella Palmisano, campionessa uscente, Valentina Trapletti e Eleonora Giorgi, e chi meglio si piazzerà di queste farà parte della staffetta mista, mentre nella maratona sarà certamente in gara la primatista italiana Sofiia Yaremchuk e quasi certamente anche Giovanna Epis, entrambe provviste di minimo diretto, con quest'ultima però reduce da un infortunio da cui sembra però in recupero. Nell'eptathlon infine storica qualificazione tramite graduatorie mondiali della primatista nazionale Sveva Gerevini.
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