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Bis spagnolo dopo la vittoria di Alvaro Martin: la 27enne precede sul podio Jemima Montag e l'azzurra che conquista la seconda medaglia italiana a Budapest
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Antonella Palmisano si ritrova nei Mondiali di atletica in corso a Budapest e nonostante condizioni fisiche precarie conquista una straordinaria medaglia di bronzo. L'azzurra e campionessa olimpica in carica è protagonista per tutta la gara e conquista il terzo posto nel finale, chiudendo in crescendo nella 20km di marcia dominata da Maria Perez. La spagnola firma il bis, dopo il successo ottenuto ieri da Alvaro Martin, chiudendo con 25" sull'australiana Montag e 35" sull'italiana.
Dopo l'argento di Leonardo Fabbri nel getto del peso, arriva subito la seconda medaglia per l'Italia nei Mondiali di atletica in corso a Budapest. La firma Antonella Palmisano, che conquista uno strepitoso bronzo nella 20km di marcia, disputata in condizioni fortemente precarie dopo i problemi fisici degli scorsi mesi. La gara è subito vibrante, con un attacco a sette orchestrato proprio dall'azzurra e dalla spagnola Perez: a loro si accodano Garcia (Perù), Montag (Australia), Gonzalez (Messico), Yang e Ma (Cina). Questo gruppetto si renderà subito imprendibile per tutte le avversarie, procedendo ad un ritmo forte e regolare. Antonella Palmisano ha un momento di difficoltà dopo la metà della gara, cadendo in curva e perdendo terreno, ma sa rientrare e forzare l'andatura. Ai 14km è proprio l'italiana a portarsi in testa e provare il primo attacco, abortito nel passaggio seguente dopo che non aveva sortito particolari effetti. L'azione decisiva è invece quella della spagnola Maria Perez, che lascia tutti sul posto col suo cambio di ritmo improvviso. Il vantaggio dell'iberica si dilata fino a sfiorare il mezzo minuto, prima della passerella finale e di un arrivo in surplace: l'oro nella 20km femminile è indiscutibilmente di Maria Perez (1h26'51"), per un successo che fa il paio con quello di Alvaro Martin e firma la doppietta della Spagna nella marcia. Argento per l'australiana Jemima Montag a 25", bronzo per Antonella Palmisano a 35": l'azzurra chiude in crescendo, rimontando 11" alla seconda nell'ultimo chilometro, e regala la seconda medaglia all'Italia. Fuori dalle venti Eleonora Giorgi e Valentina Trapletti.
PALMISANO: "MI SONO DETTA: OGGI E' IL MIO GIORNO"
Emozionata e commossa Antonella Palmisano dopo aver ricevuto la medaglia di bronzo ai mondiali di atletica leggera a Budapest nella 20 km di marcia: "Mi sono detta che oggi era il mio giorno, il mio momento ed è quello che cercavo da due anni. Anche in quella caduta ho pensato per un attimo che ok ero caduta ma potevo rialzarmi come fatto in questi anni. La gara la dedico al mio allenatore che in questi due anni ha voluto preservare e dare importanza alla persona piuttosto che all'atleta". Poi aggiunge: "Oggi ho dimostrato che non voglio smettere perché Parigi mi aspetta, la Tour Eiffel mi aspetta e si può fare. Nel mio percorso ho sempre pensato che non avere gare, allenamenti sulle gambe sono solo scuse: è la testa che conta, non è facile quando vedi buio attorno a te e devo ringraziare il mio mental coach. Il dolore c'era, ma come al solito è stato gestibile".