Nella prova femminile vittoria della keniana Ngetich. L'azzurro Chiappinelli cede nel finale ma è autore di una buona gara chiudendo in tredicesima posizione
di Redazione Sprintnews© Getty Images
L'etiope Yomif Kejelcha realizza a Valencia il primato del mondo nella mezza maratona maschile, sulla distanza di 21,097 km, con il sensazionale crono di 57'30 che supera di 1 centesimo il precedente limite di 57'31 stabilito dall'ugandese Jakob Kiplimo nel novembre del 2021 a Lisbona, mentre nella prova femminile la keniana Agnes Ngetich sfiora la stessa impresa, vincendo la gara in 1h03'34, che rappresenta la seconda miglior prestazione mondiale di sempre dietro al tempo di 1h02'52 ottenuto dall'etiope Letesenbet Gidey, proprio nella stessa città spagnola il 24 ottobre sempre del 2021.
Molto distaccati gli avversari maschili del vincitore con i keniani Daniel Mateiko secondo in 58'17 e Isaia Kipkoech terzo in 58'21, mentre molto più vicine le altre donne con in seconda posizione l'etiope Foyten Tesfay in 1h03'21 e, in terza, l'altra keniana Lilian Kasait con 1h03'32, in un evento che ha sempre fatto registrare grandi prestazioni per il percorso particolarmente pianeggiante, ma che oggi è stato molto disturbato da un clima umido, oltre che disputato sotto la pioggia battente.
Nello sviluppo della gara maschile del primato mondiale va evidenziato come il ritmo di gara sia stato subito vertiginoso con i pacer rimasti indietro rispetto ai primi poco dopo i 4000 metri, con un gruppo di cinque atleti guidati da Kejelcha che ha raggiunto il traguardo dei 5 km in 13'38, insieme a Geechu Dida, Selemon Berega, Vincent Langat e Isaias Kipkoech.
Al traguardo dei 10 km, registrato in un mostruoso 27'12, il gruppo di testa si è assottigliato a tre con Kejelcha, Dida e Langat, ma dopo aver superato i 15 km in 40'56, il primo ha aumentato ulteriormente la velocità riuscendo a staccarsi dagli altri compagni per volare verso la sua fantastica impresa.
LE DICHIARAZIONI DI KEJELCHA
"Questa gara non è stata facile. Oggi mi sono detto che volevo correre in 57 minuti. Ho visto il cronometro e ho capito che era un obiettivo realistico. Al 15° km ero fiducioso di poter battere il record ma tra il 18° e il 19° km ho cominciato a innervosirmi perché il ritmo è cambiato. La pioggia e le curve strette hanno reso difficile l’impresa. Battere il record mondiale della mezza maratona era il mio sogno e ci sono riuscito. Sono davvero felice".
LE DICHIARAZIONI DI NGETICH
"Sono davvero felice e orgogliosa di aver realizzato il secondo miglior tempo della storia. Valencia ha sempre un posto speciale nel mio cuore perché qui ho stabilito il record del mondo sui 10 km. Correre forte nei primi 10 km non è stato un errore. L’ho fatto di proposito per cercare di battere il record. Il tempo che ho realizzato è un grande risultato per me. Ho corso un grande tempo nonostante la pioggia. Cercherò ancora di battere il record, forse qui a Valencia".
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L'azzurro Yohanes Chiappinelli si piazza tredicesimo con 1h00’50, a soli cinque secondi dal record personale realizzato in occasione della vittoria ai campionati italiani di mezza maratona di Pisa nel 2022 con 1h00’45, dopo aver corso per tre quarti di gara a un ritmo che lo avrebbe portato a scendere sotto l’ora.
LE DICHIARAZIONI DI CHIAPPINELLI
"Ero venuto qui con altre aspettative ma purtroppo il meteo non ha aiutato. Soprattutto dal 17° chilometro la pioggia, che si è intensificata, e anche un po’ di vento contrario hanno bloccato la facilità di corsa che avevo. Tempo finale quindi non soddisfacente però ho avuto la conferma di essere in condizione per affrontare al meglio la mia prossima maratona”.
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