Tortu al debutto stagionale sui 200 dove al femminile si cimenterà Dosso reduce dal grande crono sui 100 di Savona
di Redazione SprintnewsLa quarta edizione del Roma Sprint Festival, meeting dedicato esclusivamente alle prove più veloci dell'atletica, dai 100 ai 400 metri, si svolgerà sabato 18 maggio e sarà nobilitato dalla presenza del duplice campione olimpico Marcell Jacobs, che farà il suo debutto stagionale in Italia sui 100 metri, affrontando lo sprinter azzurro più in forma del momento, Chituru Ali, già capace di avvicinare la barriera dei 10 secondi con 10"01 a Nairobi sia pur ventoso, ma anche di portare il proprio personale a 10"06 nel meeting di Dubai qualche giorno dopo.
Se le condizioni meteo lo permetteranno, sulla nuova pista di colore grigio dell'affascinante Stadio dei Marmi intitolato a Pietro Mennea, potrebbe venire fuori un grande risultato cronometrico che consentirebbe ai due atleti di ottenere il pass diretto per le Olimpiadi, di 10 netti, ma anche di proiettarsi verso i campionati europei in programma nella capitale, dal 7 giugno, con grandi possibilità di podio per entrambi.
L'altro campione a cinque cerchi presente nella manifestazione, Filippo Tortu, ha già in tasca la qualificazione diretta per i giochi a cinque cerchi sui 200 metri, e questa sua prima gara dell'anno sul mezzo giro di pista sarà molto importante al fine di valutare la condizione in vista dell'imminente appuntamento degli europei di Roma, dove ha più volte dichiarato di voler migliorare il terzo posto ottenuto nella precedente edizione del 2022 a Monaco di Baviera.
Anche Zaynab Dosso ha già il minimo olimpico, quello ottenuto a Savona due giorni fa in occasione del suo eccezionale record italiano sui 100 di 11"02, ma nell'evento di domani si cimenterà sui 200 metri per ritrovare sensazioni agonistiche che non prova dal 2018, considerando che il suo personale risale addirittura al 2016, quando il 5 giugno a soli 16 anni corse la distanza all'aperto in 24"27.
Grande curiosità quindi per capire quale possa essere il suo valore attuale su una disciplina dove non ha svolto una preparazione specifica, nella gara in cui sarà pure impegnata una giovanissima velocista di grande talento quale Elisa Valensin, solo 17 anni compiuti il 1° gennaio, che proverà ad attaccare il primato italiano under 18 di Dalia Kaddari, già sfiorato pochi giorni fa a Bergamo per 4 centesimi con il suo nuovo personale di 23"49.
Il programma dell'evento inizierà alle 17:20 con le staffette giovanili under 20, sia femminili che maschili, poi a seguire le due gare dei 200 e dei 400 per chiudere con i 100, la cui serie più attesa degli uomini concluderà la manifestazione poco prima delle 19.
LE DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA PER SPORTMEDIASET.IT
Marcell Jacobs: "Una grande emozione tornare a Roma, a correre allo Stadio dei Marmi completamente restaurato. E non solo perché dopo sette mesi torno in Italia, torno a casa, ricco di esperienze, felice di avere avuto la forza di resettare praticamente tutto nella mia vita uscendo dalla comfort zone. Ma la cosa più importante è che sto riprendendo il ritmo delle gare, io corro per superare me stesso, fare sempre meglio, e tagliare il traguardo per primo. Ma sono tranquillo, so quello che posso fare, seguo la tabella di marcia di coach Rana Reiner, avverto attorno a me un bel feeling e questo mi mette nella condizione di dare il massimo senza l’ansia di dover dimostrare più niente. Il bersaglio grosso sapete quale è, le Olimpiadi. Adesso venite tutti ai Marmi per tifare me, poi ci saranno gli europei dove mi presento da campione in carica. E anche a Parigi da campione olimpico, chiunque voglia sfidarmi avrà filo da torcere".
Chituru Ali: "Prima di tutto sono molto carico in quanto quello dello Stadio dei Marmi è veramente un bel palcoscenico, e questa gara per me sarà un’altra occasione per trovare il pass diretto per le Olimpiadi. Comunque vada credo che sarà un bel test pre europeo e, in ogni caso, il lavoro dietro le quinte sarà ancora intenso per arrivare a Parigi al massimo della forma".
Filippo Tortu: "Non vedo l’ora di gareggiare sabato, prima uscita quest’anno sui 200 metri. Sto molto bene e sono contento di essere a Roma in un contesto meraviglioso e unico come lo Stadio dei Marmi. Ho lavorato moltissimo quest’anno, ci siamo concentrati con il mio allenatore su quegli aspetti in cui dovevo migliorare e ho visto un deciso passo avanti. Mettermi in gioco in un contesto diverso come la Florida, con compagni di allenamento fortissimi è stato davvero utile per affinare molti meccanismi".
Zaynab Dosso: "Sono molto curiosa di vedere cosa posso fare sui 200, distanza che non faccio dal 2018. La scelta di gareggiare su tale distanza rientra nel percorso di avvicinamento ai campionati europei di Roma. Pertanto mi aspetto di migliorarmi e divertirmi".
Elisa Valensin: "Sono molto soddisfatta del crono di Bergamo domenica scorsa, anche se sento di poter fare meglio in quanto il vento contro e la pista che è la mia solita di allenamento, non hanno contribuito ad aumentare la mia adrenalina. Sabato a Roma sarò prima impegnata nella 4x100 azzurra, mista under 20/18, per poi nei 200 metri, con anche l'enorme stimolo di affrontare la Dosso, provare a migliorarmi quantomeno di quei quattro centesimi che mi separano dal record italiano allieve".
Andrea Amato meeting director del Roma Sprint Festival: "C’è tanta attesa per un evento che si terrà nello stadio più iconico del mondo e che sarà visto da tante persone sulle tribune e nelle tv di casa. Siamo molto emozionati e c’è tanta adrenalina che non ci fa smettere un secondo di lavorare a tutti i dettagli, per regalare una giornata indimenticabile a tutti gli appassionati di sport, di atletica e di velocità".