La spedizione guidata dal campione olimpico punterà a conquistare i cinque pass messi a disposizione per la rassegna a cinque cerchi
di Marco CangelliLe World Relays saranno il primo metro di paragone per capire dove potrà arrivare l'Italia nelle staffette alle prossime Olimpiadi Estive. Il "Mondiale" delle gare a squadre, in programma sabato 4 e domenica 5 maggio, non metterà in palio soltanto medaglie importanti, ma soprattutto pass per la rassegna a cinque cerchi al fine di evitare di passare per il fatidico ranking da cui possono giungere sempre sorprese.
La spedizione guidata dal direttore tecnico Antonio La Torre vuol fare en-plein puntando a raggiungere le finali in tutte le specialità al fine di garantirsi uno degli otto biglietti messi a disposizione per ciascuna gara con direzione Parigi. L'impresa non sarà semplice, tuttavia grande speranze sono riposte sulle 4x100 metri dove scenderanno in pista sia i campioni olimpici di Tokyo 2020 che le primatiste italiane sulla distanza.
Marcell Jacobs e Filippo Tortu si sono incontrati con i compagni di squadra Roberto Rigali e Lorenzo Patta a Miami dove hanno avuto modo di testarsi in vista della rassegna iridata prima di volare a Nassau (Bahamas) e, considerate le prestazioni emerse dai primi test sui 100, c'è fiducia nell'inserirsi nei primi tre del lotto. Un traguardo che non è precluso nemmeno a Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Alessia Pavese che vorranno provare ad abbassare il 42"14 realizzato lo scorso anno ai Mondiali di Budapest per migliorare il quarto posto ottenuto proprio in quell'occasione.
Obiettivi diversi invece per la 4x400 metri con la maschile che dovrà far a meno ancora una volta di Alessandro Sibilio, al rientro nelle ultime settimane dall'ennesimo infortunio che ha colpito la sua carriera, tuttavia si potrà contare sull'esperto Davide Re e i giovani Edoardo Scotti, Brayan Lopez e Riccardo Meli. Un team che potrebbe raggiungere la finale così come nel femminile potrebbero fare Alice Mangione, Ayomide Folorunso, Alessandra Bonora e Giancarla Trevisan che proprio in occasione dell'ultima rassegna iridata ha realizzato il primato nazionale.
Alcuni di loro saranno con ogni probabilità impegnati anche nella staffetta mista che è chiamata a fare alcuni passi in avanti dopo l'ottima prestazione a cinque cerchi e che potrebbe vedere l'inserimento Rebecca Borga e Vladimir Aceti oltre ai giovani Luca Sito e Anna Polinari.