Il promoter dell'inglese ha annunciato di aver attivato la clausola di rivincita
Una delle più grandi sorprese nella storia della boxe avrà un secondo atto. Lo ha annunciato il promoter di Anthony Joshua, l'ex re dei pesi massimi finito sabato clamorosamente ko contro il semisconosciuto Andy Ruiz Jr, capace di mandarlo al tappeto 4 volte in 7 round. "Abbiamo attivato la clausola di rivincita: il secondo incontro si farà a novembre o dicembre in una location da definire" ha scritto su Twitter Eddie Hearn.
Il mondo della boxe e i suo appassionati ancora faticano a crederci. Andy Ruiz, peso massimo semisconosciuto e dal fisico tutt'altro che scolpito (188 cm di altezza e 122 kg di peso), ha lasciato tutti a bocca aperta, infliggendo a Joshua la prima sconfitta della sua carriera al primo incontro sul suolo americano, nel mitico Madison Square Garden di New York. Un'impresa paragonabile a quella di Buster Douglas, che l'11 febbraio 1990 a Tokyo mandò al tappeto il re indiscusso Mike Tyson, che assume ancor più valore perché il messicano è stato chiamato solo un mese prima per prendere il posto di Jarrell Miller, lo sfidante ufficiale dell'inglese fermato per doping.
A distanza di pochi giorni, smaltita la delusione, Joshua ha grande voglia di rivincita e di dimostrare che quanto accaduto sabato notte è stato solo un incidente di percorso. Ora avrà 5 mesi per riprendersi le cinture IBF, WBO e WBA, l'unico modo per rimettere in piedi una carriera che sembrava lanciatissima e che ora invece è a serio rischio.