Grazie ai contributi in arrivo da 'Sport e Periferie' l'impianto milanese potrà operare un restyling utile a ospitare la manifestazione internazionale
Oltre 900 atleti sono impegnati dal 10 al 13 settembre per i campionati italiani di canoa velocità e paracanoa nell'acqua piatta dell'Idroscalo di Milano, che punta a ospitare i Mondiali dopo un restyling possibile grazie al mezzo milione di euro in arrivo da 'Sport e Periferie'. "Sono coinvolte 94 società e più di 1.200 persone, rispettando distanze e protocolli anti-Covid - ha sottolineato il presidente federale Luciano Buonfiglio I giovani quando vogliono e sono ben guidati si comportano secondo le regole, il mondo dello sport deve dare l'esempio".
Buonfiglio ha poi ringraziato Marco Francioso, presidente dell'Istituzione Idroscalo, che da lunedì ospiterà la preparazione della Nazionale verso la coppa del Mondo in Ungheria. "Ancora una volta l'Idroscalo è protagonista in una specialità che all'Italia porta sempre medaglie. È stato ritenuto strategico e tramite 'Sport e Periferie' arrivano 500 mila euro di contributo per migliorare le strutture sportive dell'acqua, un restyling per candidarsi ai Mondiali".
Buonfiglio è dal 2005 alla guida della Federazione italiana canoa e kayak ed è in cerca della riconferma nelle elezioni del 19 settembre: "Io sono per la democrazia - ha puntualizzato - Se i parlamentari possono essere eletti infinite volte, in un mondo sportivo di volontari, finché uno viene eletto presidente deve poter restare. La politica ha sbagliato a dire che i presidenti delle federazioni sono attaccati alle poltrone, lo ha fatto solo per nascondere altri provvedimenti che distruggono lo sport in Italia".