Europei di ciclismo su pista, Matteo Bianchi e le ragazze dell'inseguimento vincono l'oro

L'Italia può celebrare la seconda giornata degli Europei di ciclismo su pista con una doppietta tutta d'oro. Il movimento tricolore ha conquistato l'oro sia nel chilometro da fermo maschile con Matteo Bianchi così come Martina Alzini, Chiara Consonni, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini nell'inseguimento a squadre femminile.

Il 23enne di Laives ha confermato il tempo realizzato in qualificazione anticipando il tedesco Maximilian Dörnbach e il ceco David Peterka, ma soprattutto ottenendo per il secondo anno consecutivo il titolo europeo nella specialità.

Il portacolori dell'Esercito ha scavato subito un ampio vantaggio sugli avversari sin dal primo giro transitando a metà gara con oltre mezzo secondo di vantaggio su Dörnbach. Bianchi ha poi resistito al ritorno del tedesco nel corso dell'ultimo giro fermando il cronometro in 59"965 con 425 centesimi di vantaggio sul teutonico e 1"053 su Peterka. Più lontano l'altro azzurro Stefano Minuta che ha concluso la prova in settima posizione a 2"153 dal compagno di squadra. 

Discorso simile per le ragazze dell'inseguimento a squadre che sono riuscite ad avere la meglio sulla Germania al termine di una finale particolarmente tirata che si è decisa soltanto negli ultimi metri. Alzini, Consonni, Fidanza e Guazzini hanno dovuto combattere testa a testa con le teutoniche nei primi due chilometri passando a metà gara con soltanto pochi millesimi di vantaggio sulle avversarie.

Il quartetto tricolore ha però accelerato grazie all'ultima trenata di Fidanza che si è staccata in vista dell'ultimo chilometro lasciando a Guazzini il compito di ampliare il vantaggio nonostante un trenino ormai sfaldato completando la prova in 4'14"213 con sette decimi di vantaggio sulla Germania. Terza piazza per la Gran Bretagna che ha annichilito la Francia nella finale per il bronzo.